Galateo: Il viaggio di nozze

Venezia al tramonto
Il matrimonio da Enciclopedia della donna 1965

Dopo il taglio della torta nuziale e la distribuzione dei confetti, dopo aver abbracciato i genitori e gli amici più intimi (non è necessario salutare uno per uno tutti i partecipanti al rinfresco) gli sposi partono verso la destinazione scelta. Agli invitati raccomandiamo di fare in modo che la partenza avvenga senza bussolotti attaccati dietro la macchina e senza scherzetti analoghi che forse potranno “fare allegria” ma certamente non “fanno buon gusto”. E’ vezzo di molti sposi di tener segreta la destinazione del viaggio di nozze. Non ne facciamo però argomento di sotterfugi o di sorrisi misteriosi, non ricamino troppo su questo “segreto” che non ha molte ragioni per essere (..)

La scelta

Chi preferisce la tranquillità e la solitudine, avrà scelto per il viaggio di nozze una località poco frequentata in montagna, al mare o in campagna, in albergo o in una casa cortesemente prestata da amici. Chi invece ama il movimento approfitterà dell’occasione per andare all’estero, per visitare qualche città italiana mai vista prima, per percorrere in macchina, in treno, in pullman, in battello chilometri di terra o di mare. È solo questione di gusti, non vi sono consigli da dare a questo proposito. L’importante è che in futuro il ricordo del viaggio di nozze non sia associato all’idea di fatica, stanchezza, nervosismo, disagio. Chi desidera viaggiare bene, prima di tutto, sceglierà una stagione propizia come la primavera e l’autunno, e poi organizzarsi perfettamente: si informi quindi del clima e delle abitudini della località in cui ha deciso di recarsi, fissi l’albergo (o gli alberghi) con un certo anticipo, porti con sé scarpe comode e vestiti già sperimentati.

Il viaggio

Meglio non partire tutti vestiti a nuovo dalla testa ai piedi, con valigie di zecca, perché essere subito identificati come “sposi in viaggio di nozze” può essere imbarazzante. Non è certo il caso di vergognarsi di questa felice situazione, ma neppure di ostentarla. Per la medesima ragione, non sono di buon gusto le effusioni in pubblico. Presentando la moglie, il marito dice semplicemente “mia moglie” e non “la mia signora”. Parlando del marito, la moglie dirà “mio marito” o “Carlo” (se il nome del marito è noto all’interlocutore) e non “l’ingegnere” o “il mio avvocato”. In albergo, non bisogna preoccuparsi che sui documenti della moglie compaia ancora il nome da ragazza. Il certificato di matrimonio va esibito solo dietro richiesta. Dal viaggio di nozze, si manderanno brevi notizie alle rispettive famiglie. Meglio non mantare troppe cartoline ad amici e conoscenti.

 Il ritorno

Al ritorno, la casa dovrebbe essere, se non in ordine perfetto, almeno abitabile. In caso contrario, a meno che gli sposi siano dotati di un notevole spirito d’avventura, è preferibile passare qualche giorno in casa dei genitori o in albergo, che iniziare la vita coniugale senza acqua, senza luce, senza gas e senza sedie. Tocca agli sposi farsi vivi, al ritorno dal viaggio di nozze, con parenti e amici. Per inaugurare la casa possono dare un piccolo ricevimento (Tè o Cocktail). E’ questo inoltre il momento di rispondere a tutti i telegrammi e a tutti i biglietti d’auguri, se già non hanno provveduto a questo le rispettive famiglie.

Confetti e auguri – Il Galateo del Matrimonio dalla A alla Zeta -1986
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Hotel Los Delfines (Varadero, Cuba)

Può durare pochi giorni o qualche settimana, può essere nazionale o internazionale, “domestico” o esotico, ma ha sempre un valore simbolico. Che significato ha infatti il partire insieme se non quello di cominciare una nuova vita a due? Certo, il viaggio di nozze è un periodo molto particolare, una pausa che non fa parte né del prima né del dopo, una specie di limbo, di tempo sospeso, di anticamera della vera vita matrimoniale della nuova coppia.
Proprio per questo sceglierlo in modo sensato non è facile: i consigli, anche non richiesti, di parenti e amici affezionati si sprecano; le agenzie di viaggio sono tante e tutte offrono amplissime possibilità e programmi. Come destreggiarsi? Come in tante altre cose della vita, riflettendo senza indulgenze sulle proprie inclinazioni e sul proprio carattere. Una sposa robusta e sportiva, e il suo degno partner, possono tranquillamente optare per un viaggio di nozze avventuroso e articolato; una sposina fragile ansiosa preferirà orientarsi su un viaggio-soggiorno riposante e riflessivo.
È da tenere presente che un viaggio di gruppo ha i vantaggi del prezzo, della sicurezza dell’organizzazione, della compagnia; mentre un’avventura progettata a due richiede molto denaro, molta chiarezza di idee, molta fantasia, doti che non tutti i comuni mortali tormentati dal dubbio hanno.
In ogni modo, proprio perché si fa una volta nella vita, dovrebbe veramente essere “indimenticabile”, e un bell’albergo, un bel paesaggio, un grande amore lo renderanno certamente tale. Ma la sua presenza perfetta riuscita dipende anche da una serie di piccoli accorgimenti pratici.

  • Primo di tutti, a partire alla chetichella: gli sposi si cambieranno d’abito velocemente ed eviteranno centinaia di abbracci, strette di mano, di baci e lacrime inutili. Solo a mamma e papà, e alla nonna ottuagenaria, saluti e ringraziamenti furtivi in separata sede. Durante il rinfresco e dopo aver distribuito i confettti, ogni momento per scappare è buono.
  • Una pausa di riflessione prima che sia troppo tardi: il passaporto, i posti prenotati, i biglietti, “come stai?” “vuoi fumare?”, “Hai dimenticato qualcosa?”, i bagagli… A proposito…
  • La valigia: è noto che prepararla con arte non è impresa facile nemmeno per i viaggiatori più incalliti, figuriamoci per gli sposi! Premesso che ognuno ne avrà una propria, e che più piccola è meglio ci si muove – un vecchio adagio dice “in lunghi viaggi anche la paglia pensa” -, i viaggiatori-sposi dovranno cercare di prevedere, quasi come dei maghi, stagioni, cambiamenti di tempo e di situazioni, concentrando nella modesta superficie di quel contenitore tutto il necessario, un po’ di effimero e non una virgola di più.
  • Finalmente soli in automobile, in aereo, in treno, gli sposi cercheranno di sconfiggere quella sensazione un po’ imbarazzante che, per l’occasione, serpeggia anche nei più smaliziati: quella cioè di sentirsi stampati in fronte, come un marchio di qualità, “ci siamo sposati oggi”, e di vedere negli sguardi degli altri, dal facchino al portiere d’albergo, dal cameriere agli occasionali compagni di viaggio, una certa aria allusiva…
  • Gentilezza e generosità: da usare senza risparmio durante la luna di miele. Gli sposi non lesineranno né i “grazie”, né i “per favore”, né le mance. In ogni angolo del pianeta lasciare un buon ricordo in albergo, ristorante, al museo è un segno di civiltà.
  • La mamma: non nominarla mai invano. “Mi ha consigliato…” “Mi ha detto…” “Avrebbe fatto così…”. Attenzione, potrebbe diventare una presenza-assenza ingombrante.
  • Emicranie, piccoli dolori, febbriciattole, smanie: imparare da subito a risparmiarle all’altro e a dominarle, portando in segreto con sé… l’aspirina.
  • Le dolenti note: chi paga il viaggio di nozze? La tradizione lo attribuisce, spietatamente, allo sposo e in seconda battuta, alla di lui famiglia. Ma i tempi impongono una maggiore elasticità in materia, per cui la spesa del viaggio può essere sostenuta anche dalla sposa, o dalla sua famiglia, tenendo conto delle possibilità finanziarie dei due protagonisti.

Una cosa è certa, la sposa dovrà comunque poter disporre di un suo gruzzolo personale, in modo da non dover ricorrere alla… tasca del novello marito per ogni minima necessità o capriccio, compresi regalini o souvenir per gli adorati genitori e fratellini rimasti a casa.

 Consigli per un viaggio di nozze perfetto

Dopo mesi di preparativi, nervi e stress, la pazzia di organizzare il matrimonio termina con il tanto desiderato viaggio di nozze. É un momento per sconnettere e godersi l’inizio della vita coniugale e quale miglior modo che farlo con una Luna di miele perfetta?
Affiché il vostro viaggio di nozze sia davvero perfecto, é necessario tenere in considerazione alcuni punti:

  1. Cercate un’Agenzia di viaggi specializzata, di qualitá e di cui fidarti, sia online che reale, in modo da ever un trattamento qualificato;
  2. Avrete un agente di viaggi che gestirá l’organizzazione. Non dubitate a fargli tutte le domande necessarie;
  3. Specificate che volete una camera matrimoniale perché in molti hotel, soprattutto in crociera, i letti sono singoli anche se formano un matrimoniale;
  4. Se partite il giorno dopo le nozze cercate un volo che non parta presto in modo da reposare il necessario e preparare le ultime cose;
  5. Non risparmiate sul viaggio. Sará sicuramente il piú importante della vita per cui meglio un hotel 4 stelle che un tre. Avrete tempo per risparmiare!
  6. Lasciatevi consigliare dall’agente di viaggi per la scelta della destinazione. Ci sono posti piú raccomandati per la luna di miele in cui evitare famiglie con bambini o anziani ma anche posti in cui non si puó viaggiare tutto l’anno, tipo i Caraibi (la stagione che corrisponde alla nostra estate per loroe é quella degli uragani);
  7. E’ preferibile un viaggio tutto incluso in modo da non doversi preoccupare delle spese in una volta arrivati alla destinazione scelta;
  8. Cercate informazioni sul luogo dove andrete: domandate all’agente, chiedete consigli, visitate un forum di viaggiatori, leggete i blog di viaggio, consultate una guida. Servirá ad essere preparati, a supere come muoversi e districarsi in tutto il viaggio.

State organizzando il vostro viaggio di nozze? Ci sono alcune cose di cui tenere assolutamente in conto per organizzare la luna di miele dei vostri sogni. Abbiamo rivolto qualche domanda alla sig. Emanuela Vazzoler, agente viaggi di I Viaggi di Archimede, agenzia storica a Roma di cui responsabile é il Dr. Gerardo Caprio.

  1. In genere quanto tempo prima bisogna pensare di prenotare un Viaggio di Nozze? In genere il viaggio di nozze è tra le prime cose a cui si pensa durante l’organizzazione di un matrimonio. Per lo meno, la meta è sempre decisa con largo anticipo. Il nostro consiglio è di cominciare a parlarne con noi con almeno 6 mesi di anticipo. Questo permette di pianificare ogni dettaglio e, nella maggior parte dei casi, di risparmiare
  2. Fa differenza se si prenota in Europa oppure oltre oceano? Certamente si. Un viaggio oltreoceano di solito è più complesso per spostamenti, coincidenze, organizzazione di escursioni particolari. Un viaggio in Australia, per esempio, richiede una lavorazione dell’itinerario piuttosto accurata. L’Europa, a parte alcune eccezioni, è di più facile organizzazione.
  3. Parchi, spiagge, notte e shopping cosa le fa venire in mente? Senza dubbio gli USA che è una meta di molte coppie! Gli Sati Uniti sono un evergreen! Molte coppie di sposi optano per il self drive abbinato ad un soggiorno mare in Polinesia o ad una crociera ai Caraibi. Gli Usa offrono mille spunti in ogni stagione
  4. Quali le mete più richieste negli ultimi anni? Come dicevo gli Stati Uniti sono sempre molto gettonati. Ma gli sposi stanno scoprendo interesse anche in mete nuove al traffico “viaggi di nozze” come il Giappone, il Perù, la Cina e l’India
  5. Cosa non deve mai mancare in un viaggio di nozze perfetto? Sicuramente il segreto è la cura dei particolari. Per questo la figura del personal traveller è fondamentale!
  6. Perché rivolgersi alla vostra agenzia conviene alle nostre spose? Il primo motivo per rivolgersi a noi è la nostra esperienza nella gestione dei viaggi di nozze, viaggi da trattare con estrema cura ed attenzione. La nostra capacità di interagire con i futuri sposi e comprendere sempre a pieno le loro esigenze emozionali ed economiche, è risultata fino ad oggi la nostra carta vincente. Inoltre, la figura del personal traveller segue i ragazzi nelle scelte della destinazione, degli hotels ma, soprattutto, organizza per loro anche servizi opzionali come una cena a lume di candela, una serata a teatro piuttosto che una nuotata con i delfini!!!
  7. Quali sevizi gratuiti offrite oltre al personal taveller? Un buono di 150 euro per tutti gli ospiti presenti al matrimonio degli sposi che hanno prenotato il loro viaggio di nozze da noi e sposi sul Web!
Come si mangiano i cibi, Prima parte Galateo 1 of 6    1  2   3 … 6 
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Galateo: Il viaggio di nozzeultima modifica: 2013-02-12T16:30:00+01:00da patiba0
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