Piê di murt

Piê di murt, Piada dei morti, con la ricetta in dialetto romagnolo

Foto di Catia in cucina 
La piada dei morti è una dolce focaccia ricoperta di uvetta, mandorle, noci e pinoli.  È tipica di Riimini, nella regione dell’Emilia-Romagna, nell’ Italia settentrionale,  e tradizionalmente consumata a novembre per il Giorno dei Morti.
Le origini della piada dei morti sono contestate.  Nella tradizione locale, il pane è attribuito a ricette ancestrali dai tempi dei Celti in Romagna,  o dei Senoni.  Nella notte di Samhain, elfi domestici notturni dispettosi noti come i Mazapègul visiterebbero le case mentre gli spiriti dei defunti ritornerebbero alle loro case e paesi.  La piada dei morti è emersa come una prelibatezza stagionale per accogliere gli spiriti dei defunti.
Altri attribuiscono il pane a Ciro Brunori, un pasticcere presso l’Antica Pasticceria Vecchi nel Borgo San Giuliano di Rimini,  dai primi del XX secolo.
La ricetta in dialetto romagnolo “Romagna in cucina” ed. Gulliver 1998

La ricetta in dialetto romagnolo “Romagna in cucina” ed. Gulliver 1998

Ringrazio Catia in cucina ricette senza sale aggiunto, per aver scelto la mia ricetta e avermi regalato una foto con il risultato della preparazione :
(..) «Prima di trovare questa ricetta ho navigato un po’. Se ne trovano diverse, naturalmente, alcune ricette prevedono le uova, altre sono vegane (beh, come questa mia, ora che ci penso!). Comunque dopo averne lette un certo numero ho deciso per questa ricetta, che mi è piaciuta perchè riporta anche la versione dialettale, perciò, diciamo così, l’ho ritenuta “sufficientemente romagnola”. Io ho adattato le proporzioni alla quantità di farina usata da me e l’ho personalizzata con l’aggiunta di pinoli e mandorle, a mio parere necessari come ho già detto, e ho ottenuto una piada dei morti che, sì, non è identica a quella della zia Marcella, ma la sostituisce degnamente sia nell’aspetto che nel sapore!»

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Piada dei morti

Questo dolce tipicamente romagnolo, caratteristico un tempo della stagione fredda e in particolar modo del mese di novembre, è tutt’oggi forse meno diffuso ed è un vero peccato, poichè si tratta di una preparazione veramente semplice e genuina.

Impastate 1 kg. di pasta di pane già lievitata con 200 gr. di gherigli di noce, 150 gr. di uvetta sultanina, 200 gr. di zucchero e ½ bicchiere di olio. Lavorate l’impasto energicamente, in modo da amalgamare bene i vari ingredienti. Imburrate una tortiera piuttosto larga, sistematevi la piada e infornate in forno di medio calore per circa 40 minuti.

Si usa anche dividere l’impasto in tanti panini piuttosto schiacciati, infornati anch’essi, ma per minor tempo.

Piê di murt, Piada dei morti romagnola

Piê di murt, Piada dei morti romagnola