Fritto di carciofi con salsa d'acciughe Petronilla

Fritto di carciofi con salsa d’acciughe alla maniera di Petronilla

«Carciofi soltanto infarinati, indorati, impanati e fritti… così… come ha insegnato Lei, signora Petronilla? “Oppure carciofi imbottiti di risotto e poscia infarinati, indorati, impanati e fritti… così, come ha insegnato a Lei e a noi la Sua amica siciliana? “Ma… Le sembrano, dunque, questi (l’uno sì semplice, e l’altro sì costoso e complicato)… Le sembrano piatti degni delle nostre cucine, che devon pur essere un pochino, ma non eccessivamente, ricercate?

“Mi sono così decisa a mandargliela io una ricetta, e proprio con i fiocchi, per cucinar carciofi! Di mandarLe, cioè, la stessa ricetta che seguiamo sempre noi qui, fra i monti scintillanti di marmi bianchi della nostra Lunigiana tanto bella! Faccia l’esperimento, signora Petronilla, e poiché sono certa che anche Lei troverà il nostro piatto locale lesto a fare, di poca spesa, e di gusto… (come dice sempre Lei) veramente prelibato, così sono certa, la prossima settimana, di leggere la mia ricetta sul giornale”.

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Questa l’epistola che mi ha recata la posta; ed io che… pur di portare un po’ di varietà nella mensa quotidiana mi farei (ve ne sarete accorte) in quattro; …io ho sperimentato; approvato; ed eccomi pertanto a dare un consiglio-verità a quelle che, al par di me, non conoscano ancora il piatto; e dir “Grazie” alla nuova amica di Carrara.
Ecco, dunque, la ricetta:

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“Bollire (ma per non più di 10 minuti) in acqua, al giusto salata, 12 carciofi di media grossezza, mondati d’ogni foglia dura, e tagliati in 4. “Scolarli; asciugarli, per quanto è possibile, in un tovagliolino di bucato; metterli su di un piatto; condirli con olio, il succo d’un limone, un pizzico di pepe, un pizzicone di prezzemolo trito; e lasciarli lì, a imbeversi del contenuto, sino all’ora del desinare, ma per non meno di mezz’ora.

Fritto di cervella, pane e carciofi alla maniera di Petronillacarciofi (3)

acciughe

“Quando s’avvicina l’ora del pasto, infarinarli; passarli nell’uovo battuto; ripassarli nel pane trito; metterli in un tegame; scolarvi sopra l’olio rimasto nel piatto; aggiungerne un altro goccio; farli lento lento cucinare.

“Pulire, mentre i carciofi cucineranno, 4 acciughe; tagliarle fine, con la mezzaluna, assieme ad un pizzicone di prezzemolo e ad uno spicchio d’aglio (nei nostri carciofi almeno uno spicchiolino d’aglio non può mancare); porre il trito a fuoco, in un piccolo tegame, con olio e burro; stemperare; e quando la salsetta, bollendo, sarà diventata omogenea e il prezzemolo non sarà più verde… disporre i carciofi sul piatto di portata; versarvi sopra la salsa bollente alla quale si sarà aggiunto allora allora il succo d’un limone; portare il piatto in tavola; gioire del successo che…(come dice sempre Lei, signora Petronilla) sarà certamente assicurato”.

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Certamente, se lo è stato anche nella mia famiglia. E sì che mio marito…Però, per tutti questi suggerimenti… carciofeschi io ho concluso: “Se Dio vuole, la stagione dei carciofi sta per finire; altrimenti!…».

carciofi fritti

  • Ortaggi a frutto: sono ortaggi a frutto tutte le drupe, le bacche, gli esperidi e i pomi, quindi i pomodori, le zucchine, le melanzane, i cetrioli, le zucche e i peperoni.
  • Ortaggi a fiore: carciofo, cavolfiore, broccolo, asparago, fiore di zucca.

Il carciofo è un fiore e non un frutto.

Petronilla, chi era?

  • PETRONILLA: svolse un ruolo importante negli anni delle ristrettezze economiche dovute alla guerra. Di fronte alla drastica riduzione dei beni alimentari disponibili, proponeva i suoi suggerimenti «sul modo di sbarcare il lunario mangereccio, consumando poco grasso, poco riso, poca pasta, poca farina e poco zucchero; spendendo pochetto ma….nutrendo bastevolmente»
Ricette di Petronilla per tempi eccezionali
 Fritto di carciofi con salsa d’acciughe Petronilla