Menù per pranzo e cena San Biagio Cappelletti di Romagna Artusi

3 Febbraio, SAN BIAGIO. Menù per pranzo e cena

“Cucinario di una vecchia famiglia nobiliare”: Menù per festività e ricorrenze, con oltre 350 ricette raccolti in un cucinario di una vecchia famiglia nobiliare romagnola che il rampollo Giovanni Manzoni ha svelato in questo libro ricco di suggerimenti e leccornie. Tra le ricette più selezionate ben otto modi di fare i cappelletti romagnoli ed altrettanti per i tortellini bolognesi con tanto di brodo doc per palati fini. Da citare la polenta alla Manzoni che riporta gli antichi sapori nostrani, poi per sbizzarrirsi si può provare a cucinare altre ricette che si adattano a qualsiasi piatto ed accostamento di cibi. Lugo di Romagna 1985
3 Febbraio, San Biagio di Sebaste
A san Biagio sono stati attribuiti diversi miracoli, tra cui il salvataggio di un bambino che stava soffocando dopo aver ingerito una lisca di pesce.In alcune zone dell’Italia del Nord, soprattutto in Lombardia, è usanza conservare fino al 2 febbraio il Panettone del Natale precedente. Il dolce verrà benedetto durante una funzione religiosa, e mangiato a colazione il giorno di San Biagio, quale auspicio di protezione dalle malattie della gola. In milanese si dice che “San Bias el benediss la gola e el nas(…)
La mattina di San Biagio (3 febbraio) è tradizione mangiare un pezzetto di panettone benedetto avanzato da Natale, per tenere lontano i malanni e proteggersi dal mal di gola

Menù

PRANZO
Minestre
Cappelletti romagnoli o Tortellini bolognesi o Cappelletti di zucca, tutti in brodo
Pietanze
Anguille in graticola
Anguilla contornata da polenta e da patate al forno
Bistecche nel tegame
Verze lessate
Patate cotte nel loro sugo
Formaggi
Ricotta, di vacca, di pecora
Frutta
fresca e secca
Dolci
Latte brulé
Budino di mandorle

Anguille contornate da polenta
Soffriggere in un pignatto, cipolle, aglio e prezzemolo tritati , olio, burro, sale, pepe e alcune foglie di alloro. Aggiungere poi nel pignatto conserva di pomodoro in abbondanza, un bicchiere di vino nero di bosco e i pezzetti di anguilla. Cuocere per 15 minuti circa e servire in tavola con polenta.

Bistecche al tegame
Mettere le bistecche in un tegame con burro e olio e odore di rosmarino. Aggiungere un goccio di acqua e brodo, oppure conserva di pomodoro e servire in tavola con patate o versa lessate cotte nel loro sugo e se questo non basta aggiungere del brodo

cappelletti (2)tortellini-alla-bolognese-dellartusiCapitone e Anguilla

 

 

 

 

Menù

CENA
Minestre
Tagliatelline fini o Strinchetti in brodo
Pietanze
Carni lessate di manzo, vitello, ova, anatra, tacchino,
gallina faraona, cappone, pollastra.
Spinaci, cavoli, patate tutti cotti col burro
Formaggi
Di vacca, Squaquarone
Frutta
fresca e secca
Dolci
Torta di riso
Biscotti viennesi
Liquore di Curaçao

Biscotti viennesi
Farina grammi 400, burro grammi 250, latte grammi 200, un pizzico di sale.
Lavorare il tutto qui sopra detto e tirare poi col mattarello la pasta ricavata. Tagliare la pasta in tante ruote della grandezza di uno scudo (moneta diffusa in passato in molti stati) e cuocerle su lastra unta e infarinata in forno ben caldo.

Alla fine della cena
Servire agli invitati il Curaçao (liquore dolce dal sapore di arancia pronto per l’uso che veniva acquistato in bottiglioni nelle botteghe o rivendite di alcoolici).

Spinaci con uova Quaresima Petronillatorta di risoliquore Blue_Curacao )

 

Menù per pranzo e cena San Biagio