Ingredienti per 4 persone |
- 500 gr. di calamari,
- 300 gr. di scampi di media grossezza,
- 100 gr. di farina bianca,
- 6 dl. di olio di semi per friggere,
- sale
Per guarnizione
- fettine di limone
- ciuffetti di prezzemolo.
Preparazione |
Pulite accuratamente i calamari, eliminando la vescichetta nera, l’osso interno e gli occhi. Lavateli in acqua corrente, asciugateli con un canovaccio e tagliateli ad anelli.
Sgusciate gli scampi, eliminando testa e corazza e conservando le sole code. Lavateli e asciugateli.
Infarinate i calamari e gli scampi tenendoli poi in un setaccio, che scuoterete per eliminare l’eccesso di farina.
In una padella per fritti, versate l’olio di semi e portate a temperatura elevata (fate la prova del pezzetto di pane: deve dorare subito). Solo quando sarà al punto giusto gettatevi, pochi alla volta, i calamari; quando avrete finito con i calamari, friggete gli scampi. Occorrono otto minuti di cottura per i calamari e cinque per gli scampi che, man mano saranno pronti, verranno a galla.
Appena tolti dalla padella passateli sulla carta assorbente per far perdere loro l’eccesso di unto,
Salateli e serviteli subito ben caldi su un piatto decorato con fettine di limone e ciuffetti di prezzemolo.
Vino |
Verdicchio dei Castelli di Jesi /Marche), Orvieto secco (Umbria), Bianco di Pitigliano (Toscana) serviti a 10°C
La mia cucina pratica 1988
Caràmai col pien, Calamari ripieni, la ricetta in dialetto veneto