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Dolce romagnolo nella ricetta di una vecchia “azdora“.
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Ingredienti per 4 persone |
500 gr. di farina, 1 cubetto di lievito di birra, 150 gr. di zucchero, 50 gr. di strutto, 3 uova, 100 gr. di canditi, mezzo bicchiere di rum.
Sciogliere il lievito nel latte. Infarinare i canditi, così durante la cottura non andranno nel fondo del dolce. Impastare gli ingredienti con il lievito. Coprire e lasciare lievitare per almeno 3 ore.
Ungere ed infarinare uno stampo e versarvi l’impasto lievitato. Livellare e spennellare con un tuorlo d’uovo. Cuocere in forno caldo a 180 gradi per 45 minuti. Fare la prova stecchino. Sfornare.
Albana dolce o amabile di Romagna, Bianco dei Colli Maceratesi (Marche), Moscato, Asti spumante (Piemonte), Vin Santo (Toscana), Marsala superiore (Sicilia).
Pagnotta dolce Pasquale
La Pasqua è la principale solennità del cristianesimo Essa celebra, secondo tutte le confessioni cristiane, la risurrezione di Gesù, che avvenne nel terzo giorno dalla sua morte in croce, come riportato dalle Scritture. La data della Pasqua, variabile di anno in anno secondo i cicli lunari, cade infatti la domenica successiva al primo plenilunio di primavera, determinando anche la cadenza di altre celebrazioni e tempi liturgici, come la Quaresima e la Pentecoste La Pasqua cristiana presenta importanti legami ma anche significative differenze con la Pasqua ebraica
La Pasqua è la solennità cristiana che celebra la risurrezione di Gesù, con l’instaurazione della Nuova alleanza e l’avvento del Regno di Dio Dal punto di vista teologico, la Pasqua odierna racchiude in sé tutto il mistero cristiano: con la passione, Cristo si è immolato per l’uomo, liberandolo dal peccato originale e riscattando la sua natura ormai corrotta, permettendogli quindi di passare dai vizi alla virtù; con la risurrezione ha vinto sul mondo e sulla morte, mostrando all’uomo il proprio destino, cioè la risurrezione nel giorno finale, ma anche il risveglio alla vera vita. La Pasqua si completa con l’attesa della Parusia, la seconda venuta, che porterà a compimento le Scritture.
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