Liquore di fichi d’ India, Prickly pear cactus martini – Cowboy Club restaurant in Sedona, Arizona.
Il fico d’india (Opuntia ficus-indica) è originario dell’America Latina (Cordigliera delle Ande e Sierre messicane); probabilmente fu introdotto in Spagna da Colombo. Si chiama “fico d’India” in quanto Colombo era convito di essere arrivato in India. in Italia, probabilmente, furono I Saraceni ad introdurlo ed ora lo si trova nelle regioni centromeridionali.
Liquori |
Storicamente venivano preparati dalle famiglie benestanti per offrirlo in occasioni particolari e durante le festività.
Liquore con la polpa di fichi d’India |
Il Liquore di fichi d’India è un liquore a base di frutti maturi di fico d’India ed è tipico, in particolare del Gargano, in Puglia. I frutti maturi vengono sbucciati e messi in infusione in alcool.
Ingredienti
- 1 kg. di fichi d’India che devono essere maturi e freschi
- 1 litro di alcool a 95 gradi
- 1 litro di acqua
- 600 gr. di zucchero
Preparazione
- Pulite i frutti e togliete le bucce (come spiegato qui)
- Estraete i frutti e tagliateli a fette.
- Mettete le fetttine in un contenitore di vetro sterilizzato, della capacità di almeno 3 litri.
- Nel contenitore versate l’alcool, chiudete ermeticamente e lasciate riposare per una settimana in luogo fresco e al buio.
- Trascorsa la settimana, preparate uno sciroppo con un litro di acqua e 500 gr. di zucchero portando a bollore e facendo sciogliere lo zucchero finchè l’acqua sarà tornata trasparente.
- Lasciate raffreddare completamente lo sciroppo.
- Filtrate l’infuso separando il liquido dalla polpa, facendolo passare dal colino del passaverdure.
- Setacciate la polpa passandola al passaverdure per separarla dai semi.
- Rimettete l’infuso filtrato nel contenitore di vetro.
- Aggiungete lo sciroppo di zucchero e richiudete ermeticamente il vaso.
- Lasciate riposare per 15 giorni in luogo fresco e buio.
- Trascorso il tempo filtrate attraverso un colino.
- Travasate il liquore in bottiglie ben lavate e perfettamente asciutte.
- Servite il liquore ben fresco, quindi tenetelo in frigorifero..
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Nanassino, Liquore con le bucce di fichi d’India |
Il Nanassino è un liquore a base di bucce di fico d’India ed è tipico del Cilento e della costiera amalfitana in particolare di Salerno. Le bucce vengono messe in infusione nell’alcool.
Ciò che distingue il Nanassino è che viene prodotto solo con le bucce dei fiori senza la polpa. Viene preparato con i frutti migliori raccolti maturi a fine agosto, inizio settembre. Per la preparazione con un litro di alcool vengono usati 10 frutti. Il colore del liquore risulta più o meno intenso secondo i frutti usati.
Può essere consumato dopo il pasto accompagnato da biscotti agli agrumi, oppure usato come bagna per torte o per aromatizzare biscotti e creme.
eatitalynews.com
Preparazione
Mettete in infusione per 10-15 giorni in 1 lt. di alcool 95°, le bucce (come pulire e togliere le bucce) di 10 fichi d’india maturi, raccolti verso la fine di agosto. Mettete a riposare in luogo buio. Passati i giorni di riposo, riprendete l’infuso e filtratelo e diluitelo con pari quantità di sciroppo preparato con acqua e zucchero di canna in quantità orientativa di 400 gr. variabili a seconda del gusto personale.
Va consumato freddo, quindi meglio tenerlo in frigorifero.
Come pulire e sbucciare i fichi d’india per un Insalata di finocchi con arancia