Ingredienti e dosi |
1 litro d’acqua, 1 bicchiere di aceto, 4 foglie di alloro, 1 rametto di rosmarino e 1 di salvia
20 bacche di ginepro schiacciate.
brodo di carne q.b., pomodori maturi tagliati a pezzi o polpa di pomodoro, 3 cucchiai d’olio d’oliva evo, 1 noce di strutto, le seguenti verdure tagliate fini: 1 finocchio piccolo, 1 cipolla media, 3 spicchi d’aglio, 1 carota media, 1 rametto di rosmarino, qualche foglia di alloro, 1 bicchiere di vino rosso.
Preparazione |
- Frollatura e marinatura della selvaggina prima della cottura
- Marinare la selvaggina da pelo prima della cottura
La Marinata
Immergere la carne e gli altri ingredienti nel liquido dove riposeranno per 48 ore in luogo fresco,dai 2 ai 12 gradi. Alla fine la marinata va messa da parte (per bagnare la carne durante la cotture la carne scolata e asciugata.
(Per ridurre i tempi a 4 ore: bollire gli ingredienti per 5 minuti, togliere dal fuoco ed immergere la carne e lasciarla per 4 ore.)
La Cottura:
Mettere i pezzi di cinghiale, asciugati molto bene ed infarinati, in un tegame e farli rosolare nello strutto.Quando la carne sarà rosolata, salare e versare nel tegame le verdure (metà frullate e metà intere), il pomodoro ed il vino.Aggiungere, al bisogno, brodo caldo e un po’ del liquido di marinatura. Completare la cottura a fuoco lento, finchè la carne sarà diventata tenera (3 ore circa)
Il sugo, eventualmente rimasto, sarà ottimo per condire la Pastasciutta e la Polenta, o per farcire Crostini anche insaporiti con crema ai funghi!
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- Cignale (cinghiale) in dolce-forte dell’ Artusi
- Cinghiale in umido e patate
- Pastasciutta al sugo di cinghiale
Vino |
Vino rosso tannico, relativamente ad alta gradazione:
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Abruzzo: Montepulciano d’ Abruzzo
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Basilicata: Aglianico del Vulture
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Calabria: Cirò Rosso
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Campania: Cilento-Aglianico
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Emilia Romagna: Colli Bolognesi Monte San Pietro-Cabernet, Sangiovese
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Friuli Venezia Giulia: Collio Goriziano Merlot
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Lazio: Cerveteri Rosso
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Liguria: Rossese di Dolceacqua Superiore
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Lombardia: Botticino
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Marche: Rosso Conero
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Molise: Biferno Rosso
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Piemonte: Barbaresco
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Puglia: Brindisi Rosso, Primitivo di Manduria
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Sardegna: Cannonau di Sardegna secco
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Sicilia: Etna Rosso
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Toscana: Brunello di Montalcino, Chianti classico, Nobile di Montepulciano.
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Trentino Alto Adige: Teroldego
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Umbria: Montefalco Sagrantino
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Valle d’Aosta: Valle d’Aosta Torrette
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Veneto: Colli Euganei Superiore
Cinghiale in umido o in salmì