liquore alloro

Liquore di Alloro

I liquori casalinghi

L’uso di offrire un liquorino preparato dalle mani della padrona di casa era un tempo una consuetudine normale. Allora le signore qualche volta si passavano l’un l’altra, generosamente, le preziose ricette, mentre, più spesso, ne tenevano nascosta qualcuna che, nella loro famiglia, veniva tramandata di madre in figlia. Un tempo questi liquori si chiamavano rosoli amabili, e si servivano il giorno delle visite, quando gli ospiti venivano ricevuti con tutti gli onori nel “salotto buono”, quello così colmo di “buone cose di pessimo gusto” (cose semplici e povere d’altri tempi) come direbbe Gozzano L’amica di nonna Speranza” . Naturalmente i rosoli casalinghi sono molto diversi dai liquori preparati industrialmente, ma sono ugualmente gradevoli, anche per i gusti un po’ sofisticati e difficili noi uomini e donne del 1964. Stiamo attente però a prepararli seguendo alcune semplici ma importanti regole tanto nella lavorazione quanto nella scelta degli ingredienti.

Enciclopedia della donna 1964

L’alloro (Laurus nobilis) è una pianta aromatica appartenente alla famiglia delle Lauraceae, diffusa nelle zone di clima mediterraneo. Le foglie, ovate, sono verde scuro, coriacee, lucide nella parte superiore e opache in quella inferiore e molto profumate. I frutti sono drupe nere e lucide (quando mature) con un solo seme.

Nella mitologia greco-romana l’alloro era una pianta sacra e simboleggiava la sapienza e la gloria: una corona di alloro cingeva la fronte dei vincitori nei giochi Pitici o Delfici e costituiva il massimo onore per un poeta che diveniva un poeta laureato. Da qui l’accezione figurativa di simbolo della vittoria, della fama, del trionfo e dell’onore. Inoltre questa pianta era sacra ad Apollo poiché Dafne, la ninfa di cui il dio si invaghì, chiese che fosse eliminata la causa dell’invaghimento di Apollo nei suoi confronti e, dunque, le fu tolto l’aspetto umano venendo trasformata in Alloro. A quel punto, Apollo mise la pianta di Alloro nel suo giardino e giurò di portarne sul suo capo in forma di corone per sempre, e disse che allo stesso modo facessero i Romani durante le sfilate in Campidoglio. Sarebbe stato proprio Apollo, infatti, a rendere questo albero sempreverde). Wikipedia

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Liquore di Alloro

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Ingredienti e dosi
  • 32 foglie di alloro giovani,
  • 500 gr di zucchero,
  • 0,3 l di alcool,
  • 1/2 l di acqua.
Preparazione

Prendete 22 foglie di alloro precedentemente pulite. Procedete nell’immergere le stesse in un ampio vaso a bocca larga (possibilmente con chiusura ermetica) lasciandole in infusione nell’alcool per 24 ore. Il giorno seguente, procedere nel far bollire per qualche minuto le 10 foglie di alloro rimaste con 500 gr di acqua.

Quando il tutto si sarà intiepidito, sciogliete lo zucchero a fuoco lento mescolando in modo continuativo. Fate raffreddare ed aggiungete l’alcool precedentemente preparato. Filtrate ed imbottigliate.

E’ necessario che passi un mese dalla preparazione prima di poter gustare il liquore.

Laurus nobilis 002.JPG

Di H. Zell – Opera propria, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php  [[File:Λικέρ αρμπαρόριζα από λευκό κρασί.jpg|Λικέρ_αρμπαρόριζα_από_λευκό_κρασί]]