Sapori e colori dell’orto si fondono nel fricò o fricandò. E’ un piatto della cucina povera contadina e ne esistono versioni diverse, con ingredienti diversi, in tutte le regioni d’ Italia. In Romagna si usano principalmente zucchini di grosse dimensioni (ai quali vengono asportati i semi), melanzane, cipolla e pomodori. Ogni verdura nella quantità disponibile. Il fricò è ottimo come contorno e può essere usato per fare una frittata con le uova o come condimento per la pasta.
Ingredienti e dosi |
- Peperoni tanti quanti sono i commensali,
- 3 belle cipolle,
- 2 o 3 melanzane,
- 4 zucchini,
- 4 o 5 pomodori maturi ma sodi,
- sale e pepe,
- abbondante olio,
- formaggio tipo Asiago q b.
Preparazione |
Preparate il fricò:
.
.
.
.
Preparate i peperoni ripieni
Lavate e tagliate i peperoni in orrizzontale. Togliete loro il torsolo, i semi e le parti bianche.
.
.
.
.
Riempiteli, quindi, con il fricò e pezzetti di formaggio. Cuocete in forno già caldo a 230 gradi per 1 ora circa, o finchè i peperoni saranno appassiti. Lasciate riposare qualche minuto e servire caldo.
Vino |
un buon bianco secco, corposo dal gusto asprigno: (Pignoletto dell’ Emilia) o anche un rosso giovane (Sangiovese di Romagna).