Dolce cuore facile facile

Un dolce cuore facile facile

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Questa torta è veramente facilissima e veloce da preparare e permetterà di fare un figurone anche a chi non ha manualità in cucina. Bella da presentare anche per le feste del Papà e della Mamma.

Ingredienti e dosi per una tortiera di cm. 25×26

300 gr. di farina 00, 100 gr. di cocco grattugiato, 200 gr. di burro, 150 di zucchero semolato, 3 uova, 1 bustina di lievito per dolci, acqua di rose per alimenti, colorante alimentare rosso, zucchero a velo.

Occorrente: 1 stampo per torte a forma di cuore, 1 stencil per torte con cuoricini.

Preparazione

Mescolate il burro a pomata con lo zucchero, incorporate quindi le uova e mescolate bene.Diluite 10 g. di colorante alimentare rosso in 14 g. di acqua di rose (le quantità possono variare secondo l’intensità di colore che volete ottenere) e versatelo nel composto; mescolate bene per amalgamare uniformemente il tutto.Incorporate la farina 00, la farina di cocco e il lievito. Mescolate bene per amalgamare il tutto.

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Montate il composto con le fruste elettriche.
Imburrate la tortiera (se userete uno stampo in silicone questa operazione non occorrerà) e versatevi il composto livellandolo bene.Infornate in forno già caldo a 170 gradi per 30 minuti circa.

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Sfornate e lasciate intiepidire per una decina di minuti, quindi togliete la torta dallo stampo e lasciate raffreddare completamente.Quando la torta sarà raffreddata, posizionatevi sopra lo stencil con i cuoricini e spolverizzate con lo zucchero a velo, quindi toglietelo delicatamente per non far sfumare i decori ottenuti.

Variante

Tagliate la torta a metà orizzontalmente. Bagnate le due metà con acqua di rose diluita con acqua zuccherata. Farcitela con panna e richiudete. Ricoprite con glassa.

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Torta Arlecchino

Ecco a voi la fantasmagorica Torta Arlecchino!

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Ingredienti

3 uova, 200 g. zucchero, 200 g. farina, 100 ml olio di semi, 80 g. acqua, 1 bustina di lievito, coloranti alimentari gel, 1 bustina vanillina.

Preparazione

Montate gli albumi con 60 g di zucchero e i tuorli con lo zucchero restante. Ai tuorli aggiungete gli altri ingredienti e sbattete il composto con le fruste.

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Unite gli albumi montati mescolando delicatamente dal basso verso l’alto. Dividete il composto ottenuto in 6 ciotoline e coloratelo con i colori che preferite.

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Ungete uno stampo a cerniera, e versate al centro, un cucchiaio alla volta, il primo colore. Proseguite con il secondo colore, facedolo colare dal cucchiaio sempre al centro. Poi mettete il terzo colore e così via, fino ad esaurimento dei colori a disposizione

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Riscaldate il forno. Infornate a 175 gradi in forno ventilato per 40 minuti circa, quindi verificate la cottura infilando uno stecchino nell’impasto: se uscirà pulito la torta è pronta.

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Ringrazio per le loro torte fantasmagoriche:

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  • katiagioia,
  • angela64,
  • giò69. L’originale è ricoperta di panna montata. Io invece l’ho spennellata con bagna al rum e ricoperta con mousse bianca alle nocciole fatta con panna montata, mascarpone e Nutkao bianca; l’ho decorata con coriandoli di zucchero e roselline di ostia Anche io l’ho fatta! oltre che bella è buonissima!!

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  • Diogene. Ecco la mia versione Chiffon cake arcobaleno…….. Primo chiffon cake e primo arcobaleno …. che si ripeteranno visto il successo ottico e papillifero….,
  • bamby76

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 How to make a rainbow cake

Torta Arcobaleno (o Arlecchino)

 Torta Arlecchino
Louisiana style King Cake

Louisiana style King Cake – Torta per l’ Epifania e per il Mardi Gras di New Orleans

  • Il King Cake è simile ad una brioche (quasi come il cinnamon bread) ripiena; il ripieno può essere semplice cheese cream (o la crema alle mandorle) cosparsa di glassa e confettini colorati o zucchero colorato. La forma ad anello vuole ricordare il percorso che fecero i tre Re Magi per cercare di deviare Erode. Ecco perchè il doce contiene anche un piccola figurina in plastica rappresentante Gesu’. La tradizione vuole che chi trovi il giocattolo/premio venga incoronato re e sia colui che organizzerà il prossimo King Cake party.
  • I colori furono decisi nel 1872 da The Rex Krewe, il gruppo che organizza la sfilata dei carri per il Mardi Gras in Louisiana, e da allora sono rimasti in uso e simboleggiano i colori della stessa New Orleans. La ricetta è di un grande chef di New Orleans, proprietario di ben 10 ristoranti tutti di successo e notorio chef televisivo Emeril Lagasse: VERDE (il colore della fede, la passione di Cristo), VIOLA (la giustizia, la speranza), GIALLO ORO (il potere, i frutti di una vita cristiana).
Traditional king cake baby

How to make a Mardi Gras King Cake Skip To My Lou

Louisiana style King Cake

Ingredienti e dosi

2 bustine di lievito liofilizzato in granuli, ½ tazza di zucchero, 113 gr burro fuso, 340 ml latte tiepido, 113 ml acqua tiepida, 5 tuorli a temperatura ambiente, 4 + ½ tazze di farina, 2 cucchiaini di sale, 1 cucchiaino di noce moscata grattuggiata, 1 cucchiaino di scorza di limone, 2 cucchiai di latte.

Ripieno:
450 gr formaggio cremoso a temperatura ambiente, 1 tazza di zucchero a velo, 1 figurina di plastica (facoltativo).

Glassa:
3 tazze di zucchero a velo, 3 cucchiai di latte, 3 cucchiai di succo di limone, zucchero o confettini colorati: verde, viola, giallo.

Preparazione

Mescolate il lievito con lo zucchero nella ciotola dell’impastatrice con il gancio; aggiungete i liquidi tiepidi e il burro fuso e mescolate per 1 minuto. Poi aggiungete i tuorli e mescolate per un altro minuto. A questo punto versate la farina, il sale, la noce moscata, la scorza di limone e impastate finchè tutti gli ingredienti sono incorporati. Aumentate la velocità e sbattete l’impasto finchè la pasta si staccherà dalle pareti formando una palla intorno al gancio. Fate lievitare finchè raddoppia in volume.

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Nel frattempo fate il ripieno, mescolando lo zucchero a velo col formaggio cremoso. Quando l’impasto sarà cresciuto, stendetelo su un piano infarinato, in un rettangolo di 76×15 cm. Spalmate il ripieno nel senso della lunghezza solo su un lato e ripiegate il lato senza ripieno sull’altro, in modo da formare una lunga striscia di pasta ripiena. Sigillate bene i due lati e formate una ciambella, sigillando di nuovo le due estremità.

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Inserite il pupazzetto (che rappresenta Gesù Bambino) nella parte sotto della ciambella, in modo che non si veda dove e’ stato posizionato e fate lievitare l’impasto, coperto da un tovagliolo in un luogo caldo, per circa 45 minuti. Prima di infornare, spennellate la ciambella con 2 cucchiai di latte e fate cuocere in forno preriscaldato a 180 gradi C per 25-30 minuti o finche’ la ciambella assumera’ un bel colore dorato.

Sfornate e fate raffreddare. Quando è freddo preparate la glassa, mescolando lo zucchero con il latte e il succo di limone e versatela sulla ciambella.

Quando è quasi asciutto, distribuite sopra i confettini colorati, o lo zucchero colorato, e fate asciugare completamente prima di servire.

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Breve viaggio tra i dolci dell’Epifania nel mondo

  • Il king cake e’ un tipo di dolce tradizionalmente associato con la festivita’ della Befana in molti paesi europei:
  • in Francia, Belgio e’ chiamato Gâteau des Rois,
  • in Svizzera Corona dei Re,
  • in Spagna Roscón de Reyes,
  • in Messico Rosca de Reyes,
  • in Grecia Vasilopita
  • in Bulgaria Banitsa.
  • Negli Stati Uniti, invece, soprattutto a New Orleans e’ associato col Mardi Gras, Louisiana style King Cake
Foto: http://www.skiptomylou.org/wp-content/uploads/2009/02/king-cake
Louisiana style King Cake


Maestro Martino: Cap. IV. Per far ogni ragion Torte medioevo libri

Maestro Martino: Cap. IV. Per far ogni ragion Torte

Banchetto per la regina

Maestro Martino “Il Libro de Arte Coquinaria”

CAPITOLO IV – PER FAR OGNI RAGION TORTE

Torta biancha.
Piglia una libra et meza di bono cascio frescho, et taglialo menuto, et pistalo
molto bene, et piglia dodici o quindici albume o bianchi d’ova, et macinali
molto bene con questo cascio, agiongendovi meza libra di zuccharo, et meza
oncia di zenzevero del più biancho che possi havere, similemente meza libra
di strutto di porcho bello et biancho, o in loco di strutto altretanto botiro bono
et frescho, item de lo lacte competentemente, quanto basti, che serà assai
un terzo di bocchale. Poi farrai la pasta overo crosta in la padella, sottile come
vole essere, et mectiraila a cocere dandoli il focho a bell’agio di sotto et
di sopra; et farai che sia di sopra un pocho colorita per el caldo del focho;
et quando ti pare cotta, cacciala fore de la padella, et di sopra vi metterai
del zuccharo fino et di bona acqua rosata.

Le zucche
Habi le zucche et mondale molto bene, et grattale como gratti il cascio,
et farale un pocho bollire in un bono brodo, overo in bon latte.
Et pigliarai tanta quantità di cascio frescho quanto è ditto in li sopra
ditti capitoli, giongendovi con esse et miscelandovi un pocho di cascio vecchio
che sia bono. Et pigliarai una libra di bona ventresca di porco, overo una tetta
di vitella cotta molto bene allessa et battuta assai col coltello.
Et volendo poterai in loco de queste doi cose sopra ditte, se più ti piace,
usare il butiro, overo il strutto, giongendovi meza libra di zuccharo, un pocho
di zenzevero et di cannella, con un bicchieri di lacte, et sei ova.
Et como ti pare che le preditte zucche siano cotte, tirale fora dell’acqua,
et passale per la stamegnia; et farai gialla questa compositione col sesanime;
poi la mitterai in una padella solo con una pasta sottile di sotto et non di
sopra, et darali il focho temperatamente di sotto et di sopra; et quando ti pare
meza cotta gli gitterai di sopra, in loco de la crosta, de le lasagne ben minute.
Et quando serà cotta abastanza vi metterai suso di bono zuccharo et acqua rosata.

Per far altre torte.
Similemente secondo i tempi et le stagioni poterai fare torte di rape,
et etiamdio di pera cotte prima stagionate molto bene sotto la bragia,
et etiamdio co le poma cotogne poterai fare tagliandole prima in quarti
o in pezi, mondandole et nettandole bene; et dentro le farai allessare
in bono brodo. Et se più ti piacesse le poterai etiamdio cocere sotto la brascia,
che forse seriano meglio, passandole sempre per la stamegna et giongendovi
le altre cose sopra ditte como s’è ditto con la zuccha.

Li fiori.
Le rose roscie

Habi i fiori sgranandoli et levandoli politamente da quelli soi ramicelli,
et con essi incorporarai molto bene tutta la materia che è scripta in nel
capitolo di fare la torta biancha. Ma nota che questa tal compositione posta
con li fiori vole esser più stretta o più spessa. Et questo perché li fiori
si vengano bene a compartire, et che ne sia tanto di sotto quanto in mezo,
et di sopra et per tucto equalmente.

Il riso
Lava il riso et nettalo molto bene, et fallo cocere in lacte o in bono brodo
grasso tanto che sia ben cotto; et poi il cavarai fora sopra ad un tagliero
et lassaralo asciucchare et pigliarai un pocho di bono cascio frescho pistato
molto bene giungendovi dece bianchi d’ova, del zuccharo et dell’acqua rosata.
Et anchora piacendoti vi poterai mettere un pocho di lacte quanto tene un
piccholo bicchieri. Et mescolato bene ogni cosa inseme la metterai bene
a cocere in la padella observandoli quello ordine et modo che è ditto di
sopra de la torta biancha. Et nota che questa richiede et vole minore
quantità di cascio che l’altre torte sopra scripte.

Il farre
Netta molto bene il farre et fallo cocere in bono brodo grasso,
et cavalo fore ad asciucchare como s’è ditto del riso. Et pigliarai una libra
di cascio frescho, et meza libra di bon cascio vecchio, facendo pistare l’uno,
et l’altro grattare como s’accostuma di fare. Et haverai una ventrescha
di porcho, o una tetta di vitella tanto cotta che quasi sia disfatta et ben
battuta con il coltello, giongendoli de bone spetie et del zuccharo se ti piace,
et quindici ova con un pocho di zafrano. Et mescolate bene tutte queste cose
inseme solo con la crosta di sotto le mitterai a cocere in la padella.
Et quando ti pare che sia presso che cotta habi de le lasangne ben secche
et mettile di sopra et spesse; et lasciarai cocere un pocho più, et fornita
che sia de cocere, gli metterai di sopra del zuccharo et acqua rosata.

Per far torta di herbe
Habi li gamari et falli allessare, et d’essi caverai tutto quello che è bono,
et pistaralo molto bene nel mortale; et farai di bon lacte de amandole
bene stretto, passando le diete amandole o lacte per la stamegna,
con un [poco] d’acqua rosata, et non avendone, in loco di quella, serà
bono il brodo di peselli, o de cici bianchi franti; et con queste cose pistarai
molto bene un pocha de uva passa, et quattro o cinque fichi, agiognendovi
anchora un’altra pocha de uva passa sana, un pocho de petrosillo, et maiorana,
et vieta, fritte in prima un pocho in bono oglio, et battute ben menute
col coltello, agiongendovi del zenzevero et de la canella, et zuccharo.
Et questo tal pieno overo compositione vole essere ben pisto nel mortale.
Et per fare che si prenda como l’altre torte gli mettirai dentro un pocha
di polvere di amitto incorporandola molto bene con queste altre cose,
overo un pocho pocho di ova de luccio piste et passate per la stamegna
che strengono molto et fanno prendere meglio. Et farali le soe croste
di sotto et di sopra como all’altre torte. Et quando è cotta mettegli
sopra del zuccharo, et dell’acqua rosata.

Le cerase
Habi le cerase de le più negre che tu trovi, et cavatene fora le ossa
macinarale molto bene nel mortale, et habi de le rose roscie battute molto
bene col coltello, con un pocho di cascio frescho et un pocho di bon
cascio vecchio, agiongendoli de le spetie, cioè canella, zenzevero,maestro martino,torte,ciliege,medio evo
et pocho pepe, et del zuccharo; et mescolarai molto bene tutte queste cose,
agiongendovi etiam tre o quattro ova secundo la quantità che vorrai fare,
et con la crosta di sotto la metterai a cocere a bello agio in la padella.
Et quando sia cotta gli metterai di sopra del zuccharo et dell’acqua rosata.

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  Maestro Martino: Cap. IV. Per far ogni ragion Torte

Torta fragole panna

Torta di fragole e panna

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 Ingredienti per 4 persone

1 rotolo di pasta sfoglia

per la farcitura:
fragole, 3 tuorli, 80 gr. di zucchero, 5 fogli di colla di pesce, mezzo litro di panna, cioccolato grattugiato q. b., latte q.b.

 Preparazione

Stendere la pasta sfoglia e foderare con essa uno stampo. Cuocere in forno a 180-200 gradi.

Preparare la farcitura:
mescolare lo zucchero con i tuorli e un po’ di latte. Far bollire e aggiungere la colla di pesce. Montare la panna ed unire, delicatamente, le fragole a pezzetti.. Riempire, con questo composto, la torta e guarnire con cioccolato grattugiato, panna a fiocchetti e fragole.

Tempo: 45′ Calorie: 700

Torta fragole panna la Buona Tavola 1967

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Varietà di fragole

Oltre alle fragole selvatiche esistono numerosissime varietà di fragole coltivate , a cui ogni anno se ne aggiungono di nuove , alcuni esempi :

  • “Belrubi”, di forma allungata
  • “Pocahontas”, di forma rotonda
  • “Gorella”, a forma di cuore
  • “Carezza”, a forma conica regolare, di grandi dimensioni
  • “Alba”, forma conica allungata, lucida, ottima produzione, maturazione precoce
  • “Roxana”, colore rosso intenso, ottima produzione, maturazione medio tardiva
  • “Arosa”, fragola rustica, forma rotondeggiante, resistente al tatto, media produzione
  • “Darselect”, colore rosso intenso, di grandi dimensioni, dal sapore molto dolce e un aroma da vera fragola.
  • ” Sabrosa”, varietà nata in Spagna da incroci naturali. È adatta al clima Mediterraneo. Il frutto ha forma conica allungata e di colore rosso brillante. È una fragola aromatica e molto zuccherina. Il sapore e l’aroma sono intensi. Dolcezza e acidità sono ben bilanciate. Il periodo della raccolta è da gennaio a giugno.
  • Fragolina di bosco
  • Falsa fragola

 

Di Walter J. Pilsak, Waldsassen – German Wikipedia, CC BY-SA 3.0,
Sciroppo di fiori di sambuco

Torta con i fiori di sambuco

Ricetta di Roberto Mambretti Cookaround
 Ingredienti

Farina bianca 300 g, farina gialla 200 g, zucchero q. b., burro 150 g (è possibile sostituire il burro con lo yogurt ), uova 3, fiori di sambuco secchi 4 cucchiai, bustina di lievito 1, zucchero a velo.

 Preparazione

Sbattere i tuorli con lo zucchero. Unire la farina bianca e gialla (già mescolate con il lievito). Aggiungere il burro fuso o lo yogurt. Montare gli albumi a neve ben ferma e aggiungerli all’impasto continuando a mescolare delicatamente l’impasto. Se necessario ammorbidire l’impasto aggiungendo latte tiepido. E’ consigliabile passare il lievito con un colino e la farina bianca con un setaccio da cucina. Aggiungere i fiori di Sambuco: 3 cucchiai.

Preparare una teglia imburrata e spolverata di farina, versare l’impasto cospargendolo in superficie di fiori di Sambuco (1 cucchiaio). Mettere in forno già caldo a 180° per 25 minuti. Fare raffreddare la torta in forno. A freddo cospargere la torta con zucchero a velo.

Torta con i fiori sambuco

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  • Il Fiore di sambuco
    è facilmente reperibile a giugno nei boschi da aprile ma giugno (dipende dalle zone)- si fa seccare per circa 15 giorni in luogo asciutto e non esposto al sole – ne va raccolto parecchio perche durante l’essicatura diminuisce notevolmente di quantità. Si conserva benissimo per tutto l’anno in un vasetto di vetro. Probabilmente si trova anche nelle erboristerie.
    Proprietà: Il Sambuco ha proprietà diuretiche, antireumatiche, antinevralgiche, emollienti (attenua lo stato di infiammazione). Con i fiori del Sambuco, usati anche come componenti aromatici in liquoreria, si fa una gradevole tisana che serve come rimedio sintomatico popolare per il raffreddore, l’influenza, la tosse, l’asma, i reumatismi; ai fiori vengono anche riconosciute proprietà lassative e antiemorroidarie.
    Il sambuco in Alto Adige fiorisce dopo metà maggio nel fondovalle e all’inizio di giugno in montagna, oltre gli 800 m. Il fiore di sambuco va colto in un luogo non troppo esposto all’inquinamento stradale, le piante si trovano preferibilmente ai margini dei campi o lungo i corsi d’acqua. Le bacche del sambuco si formano più tardi, verso agosto.Lo sciroppo viene imbottigliato e quindi conservato in un luogo fresco (in cantina). Al momento dell’uso se ne versa una determinata quantità in una brocca e viene diluito con l’acqua fresca. La bottiglia con il succo viene conservata in frigorifero. Lo sciroppo di sambuco è un ottimo rinfrescante durante la calura estiva. Qui alcuni metodi di preparazione, i quali sono sicuramenti soggetti ad ulteriori interpretazioni personali, come ad esempio il tempo di riposo. Ho notato che se c’è troppo sole ed il tempo è lungo (più di 3 giorni) il tutto potrebbe andare in fermentazione, quindi consiglio di controllare ogni tanto .
    bolzano.net

Sciroppo di fiori di sambuco

Torta alla lavanda

Torta alla lavanda

Tortine alla lavanda con marmellata di aranceFrancia
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I fiori di lavanda possono essere utilizzati per profumare il latte,  anche per la preparazione del  gelato. In alcune aree del Maghreb (Algeria) viene utilizzato in alcune preparazioni culinarie come il couscous. Nella valle dell’ Estéron, presso Nizza, viene preparato un liquore, che si dice essere antisettico, digestivo e calmante.

Ingredienti

175 gr. di burro dolce fuso, 175 gr. di zucchero in polvere, 3 uova leggermente sbattute, 175 gr. di farina per dolci, 2 cucchiai di fiori di lavanda fresca o 1 cucchiaio di lavanda culinaria essicata e spezzettata, 1/2 cucchiaino di estratto di vaniglia, 2 cucchiai di latte, 1/2 cucchiaino di acqua, alcuni fiori di lavanda fresca

 Preparazione

Preriscaldare il forno a 180° C. Ungete leggermente e infarinate uno stampo a savarin o uno stampo per dolci a fondo amovibile di 20 cm. di diametro. Lavorate il burro e lo zucchero fino a ottenere un impasto di consistenza leggera e fioccosa. Aggiungete le uova sbattendo bene in modo che l’impastodiventi spesso e brillante.

Aggiungete la farina, la lavanda, l’estratto di vaniglia ed il latte. Versate il tutto in uno stampo con l’aiuto di un cucchiaio e cuocete per 1 ora al forno. Lasciate riposare per 5 minuti, quindi tirate fuori dalla forma su una griglia e lasciate raffreddare.

Mescolate lo zucchero gelato con l’acqua fino a ottenere una consistenza liscia ed omogenea. Versate sul dolce e decorate con fiori di lavanda fresca.

Puntoviola
Variante

Anzichè una torta, potete preparare tante tortine e decorarle con la confettura che preferite.

Per esempio:
 Leggi ancheProfumo di fiori di lavanda, profumo di Cupcakes

 

 Torta alla lavanda
Commons-logo.svg Wikimedia Commons
Par Jason Walsh — originally posted to Flickr as Lemon-Lavender Shortbread, CC BY 2.0,
Par Becky Striepe — Flickr: Thumbprint Cookies!, CC BY-SA 2.0,
Torta camicia cravatta x papà

Torta camicia e cravatta del papà

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Ricetta di sabina84- Cookaround

«Volevo fare qualcosa di diverso dal solito pds e crema pasticcera ed ho optato per la torta al cioccolato light di filika dose doppia un pò modificata»

Ingredienti

100 g. di cacao amaro, 400 g. di zucchero, 400 g. di farina, 500 g. di latte, 1 e 1/2 bustina di lievito.
(L’ho adattata ad una teglia rettangolare).
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Per la muosse al cioccolato bianco
300 g di ciocco bianco; 80 g zucchero; 1 dl di acqua; 3 tuorli; 3 dl di panna.

Preparazione

.Fondere il ciocco bianco a bagno maria; sciogliere lo zucchero nell’acqua e far cuocere per 8 min. Sbattere i tuorli un pò ed incorporare a filo lo sciroppo caldo, lavorare il composto finchè non diventerà freddo; aggiungere il ciocco fuso e amalgamare bene per ultimo incorporare la panna montata. lasciare riposare in frigo per 3 ore (io l’ho preparata la sera prima). Non ho fatto la foto!!! L’ho spalmata di panna montata e ricoperta con MMF (Marshmallow Fondant )¹.

marshmallow fluff camiciaTorta camicia (4)Torta camicia (2)Torta camicia (3)

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 ¹Ricetta per il MMF – Marshmallow Fondant di Angelica e Valentina* di Marcy7
150 g di Marshmallow, 330 g di zucchero a velo, 3 cucchiai di acqua
La ricetta l’ho trovata sul sito internet kunst am kuchen.de
Prendete le caramelle Marshmallow le ponete in un recipiente aggiungendo ca 3 cucchiai di acqua. Fate scogliere le caramelle a bagnomaria
Sciolte le caramelle aggiungete fuori dal fuoco ca. 125 g di zucchero a velo e mescolata il composto
Sul piano di lavoro intanto mettete altro zucchero a velo, sullo zucchero versate poi il composto di caramelle sciolte e ricoprite le caramelle sciolte con dell’altro zucchero a velo. Infarinativi per bene le mani con dello zucchero a velo oppure con poco olio. Iniziate a lavorare piano piano le caramelle sciolte…avendo messo anche lo zucchero sopra le caramelle sciolte non entrerete quasi mai in contatto con queste. Quando le caramelle avranno assorbito buona parte dello zucchero iniziate a lavorare bene la pasta di Marshmallow (come fosse la pasta per il pane). Come potete vedere alla fine del lavoro le mani restano belle pulite. Formate una palla, avvolgete l’impasto nella pellicola trasparente e riponete in credenza per il riposo di 24 ore. In tutto (compreso il tempo per sciogliere le caramelle a bagnomaria) ci ho messo ca. 20 minuti. Angelica per fare il MMF usa invece le spatole, nel suo blog trovate la sua spiegazione passo passo.
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.IMPORTANTE
(queste informazioni si basano sull’esperienza personale mia e di Angelica e dalle info ricavate dal sito tedesco citato prima)
  • La pasta MMF non va fatta riposare in frigo ma in credenza
  • E’ importante fare riposare la pasta MMF, se non 24 ore, almeno qualche oretta, in base all’esperienza personale di Angelica possono bastare anche 12 ore
  • La pasta MMF avvolta bene nella pellicola puó durare anche piú di due mesi
  • Sono preferibili le caramelle lisce a quelle con zucchero in superficie in quanto rende la pasta piú dura
  • Usate lo zucchero a velo acquistato, meglio non usare quello fatto in casa, perché quello acquistato contiene degli amidi che permettono di lavorare bene la pasta zucchero
  • Si puó usare zucchero a velo di qualsiasi marca, per questa pasta zucchero ho usato quello della PaneAngeli, ma é un caso, solitamente uso quello della Lidl
  • La quantitá di zucchero a velo necessaria dipendete dal tipo di caramelle Marshmallow acquistate, 330 g è la media, alcune caramelle richiedono piú zucchero a velo altre addirittura meno, aggiungete zucchero fino che la pasta vi risulta bella morbida e non piú tanto appiccicosa
  • Dopo un pó di tempo la pasta MMF puó diventare dura, per renderla morbida e lavorabile potete metterla per qualche secondo nel microonde oppure per qualche minuto nel forno caldo. Altrimenti basta lavorarla tra le mani e questa ritorna morbida. Anche colorandola con i colori dopo il riposo si aiuta la pasta a ritornare morbida
  • Le decorazioni fatte con il MMF potete conservarle anche per parecchio tempo ben chiuse in una scatola di latta (in credenza)
  • Per assemblare le varie parti delle decorazioni potete usare dell’acqua anche se personalmente non mi è mai servita, dal momento che la pasta MMF si assembla molto facilmente
  • Sulle torte i soggetti si fissano con ghiaccia densa, cioccolato fuso o bagnando leggermente la base del soggetto con dell’acqua
  • lLa pasta MMF potete colorarla preferibilmente con coloranti in pasta (che si vendono solo nei negozi per pasticceria e decorazione torte), vanno bene anche i coloranti liquidi, ma solitamente con questi ultimi i colori rimangono piú “sbiaditi” e per avere dei colori decisi (p.es. il rosso) bisogna aggiungere parecchio colorante
  • Se fate il MMF per ricoprire una torta potete aggiungere un pó di colorante quando sciogliete le caramelle, altrimenti aggiungete il colore quando fate le decorazioni
  • La torta ricoperta di MMF poteta tranquillamente metterla in frigo, la copertura non diventa dura ma rimane bella morbida e si taglia bene
  • La copertura di MMF non é dolcissima ne stucchevole (ovviamente poi dipende dai gusti personali). lo strato che ricopre la torta é molto fino pertanto non appensantisce la torta
  • Tutte le decorazioni fatte con Marshmallow sono commestibili
  • Per stendere il fondente aiutatevi con zucchero a velo (o in alternativa amido di mais), quello che rimane sul MMF si puó togliere facilmente con un pennello
  • Per ricoprire una torta con la pasta MMF guardate la spiegazione passo passo di Angelica.
  • La torta che deve essere ricoperta con il MMF deve essere spalmata da gelatina di albicocche, panna montata soda, ghiaccia, crema al burro o da un leggero velo di crema (che Angelica non conisglia in quanto quest’ultima fa trasudare la pasta in umiditá e poi si vedono i bozzi sotto la coperta).
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Foto di sabina84- Cookaround, Monika -Cookaround, Cookantean, PriorCylone Creator:Beate Holozaen, cyclonebill
Torta camicia cravatta x papà
 
 
 
Torta cardigan per il papà ricetta di Angelica - Cookaround

Torta cardigan per il papà

 Ricetta di Angelica – Cookaround
Ingredienti
  • ricetta di Angelica - Cookaround (2)Per il cardigan: Forno ventilato a 160° x 25 minuti griglia centrale.
  • Pan di Spagna: 6 uova,150 gr di farina, 150 gr di zucchero, 1 pizzico di sale e aroma.
  • Per la crema al mascarpone: 3 uova, 250 gr di mascarpone, 6-7 cucchiai di zucchero
  • Per la bagna: Latte e Nesquik zuccherato.
  • Copertura: 750 gr di panna Hoplà
  • Colletto e cravatta In Marshmallow Fondent.
Preparazione della torta
  • Montare gli albumi e mettere da parte.
  • Montare i rossi con lo zucchero.
  • Aggiungere il mascarpone.
  • Amalgamare e aggiungere gli albumi.
La lavorazione a maglia:
  • sono cerchi concatenati (senza mai staccare) fatti con la panna.

ricetta di Angelica - Cookaround

La festa del papà (o festa del babbo) è una ricorrenza civile diffusa in tutto il mondo. In molti Paesi la ricorrenza è fissata per la terza domenica di giugno come negli Stati Uniti, ma volendo si può festeggiare anche l’ultima domenica di luglio. In molti Paesi di tradizione religiosa cattolica la festa è invece celebrata il 19 marzo, giorno associato dalla Chiesa a san Giuseppe padre putativo di Gesù Cristo.

La festa del papà, come la intendiamo oggi, nasce nei primi decenni del XX secolo, complementare alla festa della mamma per festeggiare la paternità e i padri in generale. La festa è celebrata in varie date in tutto il mondo, spesso è accompagnata dalla consegna di un regalo al proprio padre.

La prima volta documentata in cui fu festeggiata sembrerebbe essere il 5 luglio 1908 a Fairmont (Virginia Occidentale)|Fairmont]] in Virginia Occidentale, presso la chiesa metodista locale. Fu la signora Sonora Smart Dodd la prima persona a sollecitare l’ufficializzazione della festa; senza essere a conoscenza dei festeggiamenti di Fairmont, ispirata dal sermone ascoltato in chiesa durante la festa della mamma del 1909, Lei organizzò la festa per la prima volta il 19 giugno del 1910 a Spokane (Washington). La festa fu organizzata proprio nel mese di giugno perché in tale mese cadeva il compleanno del padre della signora Dodd, veterano della guerra di secessione americana. […]