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Come cucinare la Pasta alla “Norma”, la ricetta in dialetto siciliano

La pasta alla norma è un piatto tipico Catanese e della Sicilia orientale. E’ un omaggio a Vincenzo Bellini, autore dell’opera lirica “Norma”¹.

La storia narra che nel  1920  a casa del Pandolfini (attore) si svolse un pranzo dove vennero serviti degli spaghetti col pomodoro fresco, melanzane fritte e ricotta salata grattugiata e basilico. A quel pranzo partecipava il commediografo Nino Martoglio, che dopo avere assaggiato la pietanza si rivolse alla signora Saridda D’Urso, moglie dell’attore e creatrice del piatto, esclamando: “Signora Saridda chista è ‘na vera Norma”.
Il 26 Dicembre 1831 debutò alla Scala di Milano “Norma” di Vincenzo Bellini, il grande musicista catanese. L’interprete principale era il celebre soprano Giuditta Pasta (!).
«Casta Diva, che inargenti
Queste sacre antiche piante,
A noi volgi il bel sembiante,
Senza nube e senza vel»
(Norma, Atto I)
I siciliani al gusto per la musica hanno sempre abbinato la passione per la buona tavola e così, mentre a Milano si festeggiava l’evento, a Catania si preparava  la “Pasta alla Norma”.
La ricetta in dialetto siciliano (clicca sull’immagine per vederla ingrandita)
Cucina che vai, natura che trovi Ed Vespro (1979) ricette Siciliane

Cucinare la pasta alla norma

Ingredienti:
400 gr. di pasta corta, 2 melanzane, 200 gr. di polpa di pomodoro, 1 cipolla, basilico o 3 rametti di prezzemolo, 1 pizzico di peperoncino, Olio di semi q.b, 3 cucchiai di olio extravergine di oliva, Sale.

Preparazione:

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Accorgimenti:

Per questa ricetta preferite una pasta corta e rigata come le mezze maniche, le pipe o i rigatoni.

Sparkling Cocktail MIMOSA

foto “Pasta alla Norma (2563876877)” di Paoletta S. – Pasta alla NormaUploaded by bjs. Con licenza CC BY 2.0 tramite Wikimedia Commons Come cucinare Pasta alla Norma
Come cucinare la Pasta alla “Norma”, la ricetta in dialetto sicilianoultima modifica: 2014-06-28T15:18:39+02:00da
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