ieri & oggi in cucina

Melone sciroppato

I sottovetro

I meloni si possono mangiare crudi come antipasto e come dessert. Si possono anche cuocere per ottenere composte e marmellate. Un buon melone deve essere profumato, esalare un profumo tipico che segnala la giusta maturità.

Il melone di Cantalupo è una varietà di melone del gruppo cantalupensis o cantalupo, di media grandezza, superficie ruvida, polpa giallo-arancio, chiamato così perché originariamente portato da missionari asiatici al castello pontificio di Cantalupo, località della Bassa Sabina ad una cinquantina di chilometri da Roma (attualmente in Provincia di Rieti).

 Ingredienti
 Preparazione

Tagliate i meloni a metà, puliteli, levate la scorza e tagliate la polpa prima a spicchi e poi a metà. Pesatene un chilo, mettete a scaldare un litro d’acqua con lo zucchero, il succo di mezzo limone e una sua scorzetta, lasciate bollire per 3 minuti, aggiungete i pezzi di melone e lasciate riprendere l’ebollizione.

Scolate delicatamente i pezzi di frutta col mestolo forato e sistemateli nei vasi, lasciate raffreddare un poco lo sciroppo e versatelo sul melone. Aggiungete ad ogni vaso una cucchiaiata di Marsala, chiudete e sterilizzate per 30 minuti.

La Buona tavola 1987

Confettura di melone

Come sterilizzare i recipienti per una perfetta conservazione di frutta e verdura

Melone sciroppato[[File:Es Buah 2.JPG|Es_Buah_2]]Es Buah 2.JPGTrattoria Da Franca e Lillo Milano 08.jpg[[File:Trattoria Da Franca e Lillo Milano 08.jpg|Trattoria_Da_Franca_e_Lillo_Milano_08]]
Melone sciroppatoultima modifica: 2014-06-22T18:56:00+02:00da
Reposta per primo quest’articolo