Marmellata di fichi

Marmellata di fichi

La marmellata di fichi è una dolce e classica preparazione. La ricetta della marmellata di fichi è molto semplice e realizzarla vi richiederà circa 90 minuti di tempo. Ottima da gustare con il pane o il pancarrè a colazione e a merenda, la marmellata di fichi viene spesso impiegata come ingrediente nella preparazione dei dolci e dei dessert. Ecco di seguito la ricetta della marmellata di fichi: sperimentatela! Sarà gradita da grandi e piccini!

Ingredienti per 4 persone
  • 1 kg. di fichi maturi;
  • 500 gr. di zucchero semolato;
  • 1 limone (il succo e la scorza).
Preparazione

Private i fichi della buccia e, avvalendovi di un coltello, tagliateli a pezzi. Adagiateli quindi in una grande casseruola. Lavate e asciugate il limone, dopodiché spremetene il succo nel recipiente con i fichi e aggiungete anche la scorza dopo averla grattugiata.

Lasciate cuocere al fine di far ammorbidire i fichi. A cottura ultimata, frullate il composto ottenuto con il minipimer al fine di conferirgli la tipica consistenza della marmellata. Aggiungete ora lo zucchero e fate cuocere per altri 20 minuti circa mescolando la marmellata di fichi con un cucchiaio di legno e compiendo movimenti sempre nello stesso verso.

Terminata la cottura, versate la marmellata di fichi negli appositi barattoli e, dopo averli chiusi, metteteli a bollire in una pentola con dell’acqua per altri 20 minuti circa, al fine di farli sterilizzare.

 Consigli
Potete conferire un sapore in più alla vostra marmellata di fichi aggiungendo anche la vaniglia. La confettura sarà molto gustosa!
Difficoltà: 2/5
confettura marmellata fichi
Marmellata di fichi
Melone sciroppato

Melone sciroppato

I sottovetro

I meloni si possono mangiare crudi come antipasto e come dessert. Si possono anche cuocere per ottenere composte e marmellate. Un buon melone deve essere profumato, esalare un profumo tipico che segnala la giusta maturità.

Il melone di Cantalupo è una varietà di melone del gruppo cantalupensis o cantalupo, di media grandezza, superficie ruvida, polpa giallo-arancio, chiamato così perché originariamente portato da missionari asiatici al castello pontificio di Cantalupo, località della Bassa Sabina ad una cinquantina di chilometri da Roma (attualmente in Provincia di Rieti).

 Ingredienti
  • 2 o 3 meloni dolcissimi,
  • 250 gr. di zucchero,
  • 1 limone,
  • vino Marsala secco.
 Preparazione

Tagliate i meloni a metà, puliteli, levate la scorza e tagliate la polpa prima a spicchi e poi a metà. Pesatene un chilo, mettete a scaldare un litro d’acqua con lo zucchero, il succo di mezzo limone e una sua scorzetta, lasciate bollire per 3 minuti, aggiungete i pezzi di melone e lasciate riprendere l’ebollizione.

Scolate delicatamente i pezzi di frutta col mestolo forato e sistemateli nei vasi, lasciate raffreddare un poco lo sciroppo e versatelo sul melone. Aggiungete ad ogni vaso una cucchiaiata di Marsala, chiudete e sterilizzate per 30 minuti.

La Buona tavola 1987
File:Es Buah 2.JPG

Confettura di melone

Come sterilizzare i recipienti per una perfetta conservazione di frutta e verdura

Melone sciroppato[[File:Es Buah 2.JPG|Es_Buah_2]]Es Buah 2.JPGTrattoria Da Franca e Lillo Milano 08.jpg[[File:Trattoria Da Franca e Lillo Milano 08.jpg|Trattoria_Da_Franca_e_Lillo_Milano_08]]