Galateo: Diploma, 18 anni, Laurea

Il Grande libro della casa di Donna Letizia 1967

Le cerimonie

IL DIPLOMA O LA MATURITA’
Non sempre si arriva alla laurea, però si può sempre festeggiare il diploma conseguito o la maturità raggiunta. La festa avrà ovviamente tono minore, e in genere saranno presenti solo i compagni e compagne di scuola, amici e amiche. Quindi né genitori né parenti! E’ invalso anche l’uso, negli ultimi anni, di accordarsi con tutti i compagni di scuola e ritrovarsi in un grande ristorante della città. Le spese del pranzo vengono divise fra i presenti. Per il diploma o maturità conseguiti non si inviano partecipazioni, non si fanno annunci sul giornale né si dà grande pubblicità alla cosa: sarà il promosso a comunicare l’esito felice a parenti o amici intimi. Più spesso però tale compito viene affidato alla madre.

 18 ANNI
La festa dei diciotto anni è una ricorrenza importante: vi sono le grandi feste delle “debuttanti” o “debs” come si dice con un vocabolo che ci giunge dall’Inghilterra. E’ il classico ingresso in società: abito bianco lungo per la ragazza, il primo smoking per i ragazzi. In genere una festa così si svolge in un grande albergo o in un circolo cittadino; se ne impadroniscono i giornali, diventa un vero avvenimento mondano. Se la festa si svolge in casa, il buffet sarà approntato a seconda delle possibilità dei padroni di casa e del loro tenore di vita. Abbiamo assistito a bellissime feste dei diciotto anni in campagna, con abiti lunghi di cotonina a fiori, risotto e salsicce offerti in piatti rustici, vino versato da botticelle o da fiaschi, tavole di legno rustiche appoggiate su cavalletti. Abbiamo visto anche feste organizzate in casa, con debuttanti vestite da Dior, camerieri in giacca bianca, champagne francese, e orchestra al completo. Ognuno si regola a seconda dei propri mezzi; l’importante à che la festa risulti allegra e brillante, soprattutto “giovane” e che i ragazzi si divertano. E’ di regola che la debuttante festeggiata sia essa sola a indossare un abito bianco.

Regali
Ognuno regalerà quello che può, anche qualcosa di personale. In genere, i genitori regalano alla figlia un braccialetto o un anello. Gli amici potranno regalare dischi, profumi, fiori, dolci, libri a piacere.

CONFETTI: colore verde

LA LAUREA
La laurea è una tappa importantissima nella vita dei nostri giovani, perchè segna il loro ingresso ufficiale nel mondo del lavoro, ossia della loro autonomia. Ma è anche il coronamento di anni di fatiche e di sacrifici. Non è quindi una ricorrenza da lasciar passare inosservata, e soprattutto senza festeggiamenti. Se la laurea è stata conseguita a pieni voti, può essere partecipata con un’inserzione nel quotidiano locale, consuetudine, questa, abbastanza diffusa ma che noi consideriamo di gusto discutibile. In genere si offre ai parenti, agli amici e ai compagni un rinfresco verso la fine del pomeriggio in un ristorante della città o in un albergo o in una pasticceria.
Si offrono cocktails, salatini vari e volendo champagne o spumante per brindare al festeggiato. Nel Meridione è consuetudine offrire dei confetti colorati. Volendo, il rinfresco può essere organizzato in casa: toccherà al neo-laureato ricevere personalmente gli amici: i genitori faranno bene a presenziare in discreta penombra il ricevimento. Saranno invitati anche professori e docenti con i quali il neo-laureato è in confidenza; a costoro sarà bene inviare con il dovuto anticipo un invito formale.

Auguri, felicitazioni, regali
Le felicitazioni per la laurea conseguita si inviano a mezzo telegramma o lettera, mai per telefono a meno che si sia di gran confidenza. Quanto ai regali, sono graditi doni a carattere personale (a seconda del grado di intimità), oppure regali che abbiano attinenza con la nuova professione intrapresa: libri, strumenti di precisione, attrezzature varie, servizi da scrittoio, ecc. Per non acquistare doppioni, è consigliabile chiedere preventivamente all’interessato quali sono le sue preferenze, e soprattutto effettuare l’acquisto in un negozio dove eventualmente sia possibile cambiare il dono. Un ottimo sistema è quello di far telefonare dal direttore del negozio, in questi termini: “Il signor Rossi è venuto da noi per acquistare per lei l’enciclopedia della Medicina; prima di inviarle il volume vorremmo sapere se lei è già provvisto dell’opera: in tal caso può venire nella nostra libreria a scegliere un’altra opera a suo piacere”. I parenti, i padrini, gli intimi potranno invece mettere un assegno in una busta e regalarlo al neo-laureato. Una somma di denaro fa sempre comodo a un giovane, ma un dono del genere è ammissibile solo se c’è un certo grado di confidenza.

 “Il grande libro della casa” 1967 

CONFETTI: colore rosso

Menù per la Festa di Laurea

Menù per la Festa di Laurea

bomboniera punto croce- (3)

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Galateo: Diploma, 18 anni, Laureaultima modifica: 2014-03-13T22:21:36+01:00da patiba0
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