Asparago di pineta Molto aromatico, ha un sapore intenso e una consistenza tenera. L’asparago selvatico si consuma come quello coltivato, nelle frittate o semplicemente lessato e condito con olio e limone, e si utilizza nella preparazione di primi piatti o di torte salate]
www.ravennaintorno.it
Risotto con asparagi selvatici di pineta
Ingredienti per 4 persone |
- 500 gr. di asparagi (io li ho raccolti in pineta ma, naturalmente, vanno bene anche quelli verdi coltivati),
- 380 gr. di riso Carnaroli,
- 50 gr. di guanciale di maiale,
- 100 gr. di formaggio fresco e cremoso (Squacquerone, Casatella),
- 1 cipolla
- 1,5 l. di brodo (anche di dado),
- parmigiano grattugiato,
- sale e pepe bianco.
Preparazione |
Lavate bene gli asparagi e spezzateli al limite della parte verde con quella bianca, in modo da essere sicuri di avere solamente la parte commestibile: è meglio spezzare i gambi, perchè tagliandoli non si può avere la certezza di scartare tutta la parte più dura. Tritare, quindi, i gambi degli asparagi lasciando intatte le punte.
Tagliate a dadini il guanciale e tritate la cipolla. Mettete a fuoco il guanciale, in una padella capiente, e fatelo rosolare fino a che avrà rilasciato il grasso; unite la cipolla e fatela dorare.
Aggiungete i gambi tritati degli asparagi, salateli leggermente e lasciateli rosolare per un po’. Unite le punte di asparagi ed il riso, mescolando.
Bagnate con due mestoli di brodo e continuate la cottura aggiungendo ancora brodo via via se occorrerà. Quando il riso sarà cotto ed il brodo tutto assorbito, condite con il formaggio cremoso e abbondante parmigiano grattugiato.
Io il risotto l’ho decorato con tre punte di asparagi ed una cialdina di parmigiano.
Vino |