Carciofi alla romana da non confondere con i Carciofi alla giudia

Carciofi alla Romana sono un piatto tipico della cucina della Capitale. A Roma si preparano e si servono nei ristoranti soprattutto in primavera. Insieme ai carciofi alla giudia, rappresentano uno dei più famosi piatti a base di carciofi della cucina romana.

Il carciofo alla romana e il carciofo alla giudia sono la stessa cosa?
Molti tendono a confondere le due ricette, ma proviamo a fugare ogni dubbio: i carciofi alla giudia sono una sfiziosa ricetta per gustare il carciofo fritto, mentre i carciofi alla romana sono cotti, capovolti, in tegame con aglio, prezzemolo, mentuccia. gusto.it

Carciofi alla romana, in tegame

Carciofi alla giudia, fritti

 

 

 

.

.

.

 

Per realizzare questa ricetta è necessario utilizzare rigorosamente i carciofi cimaroli (detti anche mammole) che sono i migliori della varietà “romanesco”. Questo tipo di carciofo risulta essere tondo, particolarmente tenero e, soprattutto, privo di spine. Grazie a quest’ultima caratteristica i carciofi alla giudía, una volta cotti, possono essere consumati integralmente senza scartare nulla.

https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/6/6e/Carciofi_romani.jpg
 Carciofi alla romana
Ingredienti per 4 persone
  • 4 carciofi romaneschi
  • 1 ciuffo di prezzemolo
  • 2 spicchi d’aglio
  • il succo di 1 limone
  • acqua
  • mentuccia
  • sale e pepe
  • olio extravergine di oliva (evo)
Preparazione

Riempite una ciotola con acqua e il succo di un limone. Bagnatevi le mani con succo di limone così le dita non anneriscono.
Preparate i carciofi eliminando le foglie esterne più dure e parte del gambo (lasciatelo lungo 5-6 cm.). Con un coltello ben affilato tagliate  la parte superiore delle foglie e tenendo il coltello inclinato e ruotando il carciofo per ottenere una forma di bocciolo (come si vede nella foto); eliminate la barbetta al centro e ripulite anche il gambo assottigliandolo per togliere la parte fibrosa. Una volta puliti, allargate leggermente i carciofi al centro e immergeteli nella ciotola con acqua e limone per evitare che anneriscano. Lasciateli in ammollo per 10-15 minuti circa, quindi scolateli bene

Ora preparate un trito di prezzemolo e aglio con la mentuccia che metterete in una ciotola. Condite il trito con un pizzico di sale e un giro d’olio evo. Aggiungete il prezzemolo, una macinata di pepe e mescolate bene il tutto.

Riprendete i carciofi scolati bene dall’acqua e limone, allargateli ed al centro mettete il trito di prezzemolo con gli aromi. Scaldate un giro d’olio evo in un tegame dai bordi alti a fuoco vivace. Immergetevi i carciofi capovolti (i gambi saranno verso l’alto), fateli soffriggere e rosolare per qualche minuto. Versate nel tegame un po’ d’acqua e condite con un pizzico di sale. Incoperchiate e fate cuocere per circa 20 minuti.

Infine, servite i carciofi alla romana  e arricchite il sapore con il fondo di cottura.

File:Carciofo alla romana.jpg

Carciofi alla Giudia, da non confondere con i Carciofi alla Romana

Fondi di carciofi alla veneta alla maniera di Petronilla

Carciofi alla Romana 1.jpg[[File:Carciofo alla romana.jpg|Carciofo_alla_romana]]
Carciofi alla romana da non confondere con i Carciofi alla giudiaultima modifica: 2024-03-20T16:12:00+01:00da patiba0
Reposta per primo quest’articolo