La ricetta del risotto alla certosina è stata inventata dai frati della Certosa di Pavia, da cui il nome della pietanza. I monaci hanno poi trasmesso la ricetta alle osterie, alle taverne e alle famiglie del luogo, che ne hanno mantenuto la tradizione, seppur con qualche modifica rispetto alla ricetta originale, fino ai giorni nostri. Una delle varianti operate sulla ricetta originale è l’aggiunta del burro. Wikipedia
Enciclopedia della donna 1965
Menù per la Vigilia
Antipasto in coppa di pompelmo*
Risotto alla certosina*
Triglie al cartoccio con insalata
Torta di mele
Vini
Soave, Marsala
Ricetta
Ingredienti per 4 persone |
- 500 gr. di riso,
- 400 gr. di gamberi,
- 150 g. di piselli,
- 20 gr. di funghi secchi,
- 50 gr. di burro,
- 1 spicchio d’aglio,
- 1 bicchierino di cognac,
- 2 cucchiai di salsa di pomodoro,
- 1 bicchiere di vino bianco,
- 1 cipolla,
- sale, pepe,
- brodo.
Preparazione |
Lessate i gamberi, levate loro l’involucro, mettete da parte le code intere e passate al setaccio quanto resta. Fate rosolare nel burro la cipolla tritata finissima e l’aglio intero che toglierete quando sarà dorato. Versate nella casseruola il riso, mescolandolo in modo che assorba il condimento, bagnatelo con il cognac e quando questo sarà evaporato, unite anche il vino bianco e il passato di gamberi. Fate evaporare il vino, aggiungete i funghi ammollati e tritati grossolanamente, i piselli, il pomodoro, sale, pepe e il brodo procedendo come per un normale risotto. A metà cottura, unite le code dei gamberi.