
Pesche al forno ai pistacchi servite con gelato al pistacchio
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I gustosi, svelti, economici desinaretti di Petronilla
«Desinaretto proprio estivo questo, quando cioè nelle ceste degli erbivendoli rosseggiano i pomodori e quando le pesche sono proprio veramente mature e si apriranno facilmente.»
Desinaretti 1944
- Riso asciutto con pomodori
- Pomodori arrostiti
- Pesche ripiene
Pesche ripiene
L’altro dì, per la mia festa, il mio caro maritino mi ha donato un forno, uno di quei piccoli forni trasportabili, così detti “di campagna” e che io desideravo tanto, perché quello ch’è annesso alla mia grande cucina a gas, rendeva poco e consumava assai. – “Vedrai (gli ho detto) quanti buoni piattini ti farò, ora che questo economico forno lo posseggo anch’io!” E subito ieri, appunto, io l’ho… “imprimato” cucinandovi le pesche ripiene, cioè uno di quei piatti alla vecchia, che faceva sempre almeno due volte all’anno la mia mamma, e che ella allora cucinava nel vasto nostro caminone provinciale, in una gran padella con brace sotto, e brace sul coperchio. Non le avete mai mangiate le pesche ripiene? Ebbene, fatele oggi stesso, perché sono proprio squisite. Le avete già fatte e mangiate tante volte? Ebbene, rifatele, che ne vale sempre la pena.
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Io ho comperato dieci pesche belle, grosse e mature; le ho aperte per metà; e ne ho tolti i noccioli e un po’ della polpa che li circondava. Nel mortaio ho poi pestato mezz’etto di mandorle dolci (messe prima nell’acqua calda per toglierne più facilmente la buccia scura), 4 delle 10 mandorle amare delle pesche, 3 amaretti¹ e 3 biscotti savoiardi.
Pubblicità tratta da Ricette di Petronilla, 1938
Consigli pratici della Petronilla
¹Amaretti casalinghi
Se volete preparare il dolce in modo perfetto ma non trovate “amaretti”, fabbricatene voi stesse così. Togliete la buccia a 50 gr. di mandorle dolci (anche di albicocche) ed a 25 amare; asciugatele; pestatele nel mortaio con 125 gr. di zucchero; unite un albume e mezzo cucchiaio di zucchero bruciato tenendolo nel cucchiaio, sopra la fiamma; fatene palline; stendetele sulla lastra imburrata; schiacciatele leggermente; infornate in forno non troppo caldo e dopo 10-15 minuti ecco gli amaretti pronti.
Desinaretti 1944
Pesche ripiene alla maniera di Petronilla
- PETRONILLA: svolse un ruolo importante negli anni delle ristrettezze economiche dovute alla guerra. Di fronte alla drastica riduzione dei beni alimentari disponibili, proponeva i suoi suggerimenti «sul modo di sbarcare il lunario mangereccio, consumando poco grasso, poco riso, poca pasta, poca farina e poco zucchero; spendendo pochetto ma….nutrendo bastevolmente»
Devono essere buonissime le pesche ripiene, devo assolutamente provarle!