La Silene vulgaris è conosciuta in gastronomia con il nome di silène rigonfia, grisol, strigoli, stridoli, carletti, strisci, scrissioi, s-ciopit o sclopit, s-ciopetin, cuiet, concigli, ed è fra le migliori erbe commestibili, ma solo prima della fioritura poi le foglie basali diventano troppo coriacee. È possibile trovarla nei prati, arbusteti, boschi radi e margini dei sentieri.
Si mangia sia cruda, sia cotta (come gli spinaci), in risotti, minestre, ripieni, ravioli e frittate: ha un sapore dolce e delicato.
Le erbe spontanee
L’uso culinario delle erbe, considera generalmente come erbe le parti della foglia verde (secca o fresca) rispetto alle spezie, che invece sono prodotte da altre parti della pianta, come semi, bacche, radici, frutti o cortecce, di solito essiccate.
Le erbe spontanee e selvatiche che possono essere raccolte e mangiate, essendo eduli cioè commestibili. vengono usate per preparare vari piatti in cucina o talvolta usate in sostituzione di un ortaggio simile. generalmente si raccolgono le foglie per consumarle crude in insalata oppure cotte: bollite o saltate in padella oppure come ingrediente per zuppe, minestre, risotti, ravioli, gnocchi, sciroppi.
Quali sono le erbe selvatiche che si possono mangiare? Le erbe selvatiche commestibili sono tante, eccone alcune: asparago, bietola, borraggine, cicoria selvatica, finocchio selvatico, luppolo, malva, melissa, menta, ortica, pungitopo, rosolaccio, sambuco, stridoli (strigoli), tarassaco.
Zuppa di strigoli con pancetta e pomodori freschi
Ingredienti per 4 persone |
|
- 600 gr. di strigoli (o l’erba primaverile che preferite: ortica, pungitopo, rosolacci ecc.)
- 50 gr. di pancetta
- 4 fette di pane casereccio
- 200 gr. di pomodori freschi
- 1 cipolla
- pepe in grani
- sale
- olio extravergine d’oliva (evo)
- Mondate e lavate accuratamente gli stridoli / o le erbe che avete scelto).
- Affettate finemente la cipolla; tritate grossolanamente la pancetta; mondate e lavate i pomodori freschi, privateli dei semi e tagliateli a filetti. In una casseruola scaldate 4 cucchiai di olio, aggiungete la cipolla e la pancetta e fate soffriggere per qualche minuto a fiamma moderata.
- Aggiungete i pomodori e cuocete per circa 10 minuti; quindi unite gli strigoli (o le erbe che avete scelto), salate, coprite e proseguite la cottura per 10 minuti aggiungendo di tanto in tanto un poco d’acqua calda.
- In una padella tostate le fette di pane, spezzettatele grossolanamente e suddividetele nelle ciotole individuali. In ogni ciotola versate una parte di zuppa, insaporite con pepe macinato al momento e servite.
Trebbiano, Biferno bianco, Favorita delle Langhe
Zupa pokrzywowa.JPGNettle soup.jpg