La ricetta in dialetto veneto su carta paglia – “Veneto in bocca” Il Vespro 1976
Ingredienti |
Se i calamari sono grandi ne basta uno a testa
- 8 calamari,
- 100 gr, di prosciutto magro,
- 2 spicchi d’aglio,
- 6 cucchiai di pangrattato,
- 100 mg. di vino bianco secco,
- 2 uova,
- prezzemolo,
- olio di oliva extra vergine,
- sale e pepe.
Preparazione |
Pulite i calamari eliminando le interiora, gli occhi, il becco. Occorre lavarli e stralavarli bene dentro e fuori sotto acqua corrente.
Poi tagliate la testa e anche i tentacoli che vanno tritati assieme a aglio, un po’ di prezzemolo. Metteteli in padella a rosolare con olio. Aggiungete il prosciutto tritato e il pangrattato. Versate il vino bianco secco e fatelo evaporare. Portate a cottura. Togliete l’aglio e trasferite il resto in una ciotola e fate raffreddare. Poi aggiungete al composto le uova, un trito di prezzemolo, il pangrattato, sale e pepe. Amalgamate bene. Riempite i calamari con il composto ottenuto. Chiudete i calamari con uno stuzzicadenti.
Mettete un padella e friggete in olio caldissimo e abbondante per circa 10 minuti. Raccogliete i calamari e fateli sgocciolare. Adagiateli nel piatto di portata e cospargete con il prezzemolo tritato.
Vino |
Vini bianchi giovani di medio corpo, piacevolmente rinfrescanti, come Vermentino, Ribolla gialla, Falanghina, Passerina, Greco di Tufo, Cirò DOC bianco; Colli Berici Bianco frizzante DOC bianco.