Il Matrimonio – Galateo di Donna Letizia

Ludovic e Danila, Panarea (Me) 2014
Le cerimonie
PARTECIPAZIONI

Il matrimonio si partecipa in tre modi:

  1. Telefonando ad amici, parenti e intimi se è una cerimonia riservatissima;
  2. Spedizione delle partecipazioni da tre settimane 15 giorni prima delle nozze:
  3. Spedizione delle partecipazioni a nozze avvenute.
BOMBONIERE

Vanno spedite una decina di giorni dopo le nozze indistintamente a tutti coloro che hanno fatto regalo. Si scelgono due tipi di bomboniere: un tipo per gli amici e parenti, e un tipo più di lusso per i testimoni. Ci si rivolge a negozi specializzati che si incaricano oltre che della spedizione, anche del biglietto con i nomi degli sposi da inserire nel sacchetto del confetti, della confezione, e delle varie qualità di confetti. Quanto alle bomboniere, ve ne sono di classiche, e di fantasiose: piattini portacenere, scatoline da pillole, cucchiai da zuccheriera o da sale, bicchieri, ecc. Non fate una graduatoria di bomboniere di prezzo più o meno elevato proporzionale regalo ricevuto. Potrebbe accadervi che un’amica in casa di una conoscente comune, scoprisse di essere stata trattata con meno riguardo di lei, e ne deducesse che il suo regalo non è stato apprezzato. Vi sono persone a cui la bomboniera va data ugualmente anche se non hanno fatto regali: tra queste si devono includere la domestica, la portinaia (importante caposaldo delle pubbliche relazioni presenti e future!), i fornitori più consueti, la sartina di casa, ecc.

 ABBIGLIAMENTO

Se lo sposo è tight o in uniforme, la sposa sarà in abito lungo bianco, con strascico: anche testimoni e i padri saranno obbligatoriamente in tight, mentre gli nvitati saranno in completo blu o grigio. Si Se lo sposo è in abito grigio scuro o blu, la sposa in abito corto bianco o in tinta. Potrà, volendo, indossare l’abito lungo (purché non troppo sontuoso), vista la maggiore elasticità che oggi il galateo consente in tutte le sue applicazioni. Quanto alle signore presenti avranno un abito molto elegante, adatto ovviamente alla stagione. Come regola tassativa ai matrimoni non ci si veste mai di nero, nemmeno se si è in lutto. Sconsigliabile le toilettes stravaganti scollate, i cappelli possono essere originali: piume, penne, fiori, qualsiasi foggia… purché non ridicola (il passo, tra originalità e ridicolo, ahimè è assai breve).

 LA SCELTA DELLA MUSICA

Oltre alla solita marcia nuziale del Lohengrin o di Mendelssohn che si suona sempre in occasione di matrimoni, si può scegliere qualche altro pezzo celebre come l’Ave Maria di Schubert o di Gounod o il “largo” di Haendel; oppure consigliatevi con l’organista stesso, qualche giorno prima del matrimonio. Questi potrà proporvi altri pezzi altrettanto belli e suggestivi di autori famosi: Bach, Vivaldi, Frescobaldi, Beethoven, Mozart, Schumann, ecc .

 DOPO LA CERIMONIA

Se ricevimento si svolge in casa, la sposa si toglierà il velo, e si cambierà solo prima di partire.
Se il rinfresco si svolge in un albergo sarà bene che gli sposi vi fissino una camera dove cambiarsi prima di partire (e dove saranno già state collocate le valigie per il viaggio di nozze). Se il velo è corto, e non ingombrante, la sposa potrà tenerlo in testa, altrimenti lo toglierà prima di entrare nel salone. Prima del rinfresco la sposa, aiutata dalla madre o dalla madrina, distribuirà alle amiche nubili i fiori del bouquets.
All’uscita degli sposi dalla Chiesa si potrà, volendo, lanciare del riso secondo l’uso americano. O addirittura attaccare alla macchina nastri e pentoline e il cartello tradizionale con la scritta “oggi sposi”. Si intende che queste manifestazioni irruenti sono tipiche dei matrimoni un po’ allegri, fatti in campagna e non delle cerimonie cittadine più solenni e compassate.

LE FOTOGRAFIE

In genere appena affisse le pubblicazioni riceverete telefonate di fotografi specializzati che si offrono per la cerimonia: o riceverete opuscoli che vi invitano a prendere contatti e accordi per le fotografie. Conviene sempre chiedere un preventivo, prima di accordarsi con uno o due fotografi, che scatteranno fotografie durante la cerimonia, all’uscita della chiesa, e durante il rinfresco.

LE SPESE DEL MATRIMONIO

In genere alla sposa si addebitano le spese della Chiesa, degli addobbi e dei fiori, del fotografo, del rinfresco, delle bomboniere delle partecipazioni. Però ognuno si regola secondo il buon senso: se lo sposo è facoltoso e la sposa in condizioni modeste, le spese saranno tutte a carico di lui; oppure se gli sposi lavorano tutti e due, le spese potranno essere divise in parti uguali o da stabilirsi.
Non dimenticate di fare una lista degli invitati, nessuno escluso, e di stabilire quanti invitati saranno eventualmente a carico dello sposo e quanti a carico della sposa. Gli invitati “importanti” non vanno trascurati, non devono esserci degli esclusi: se invitate il capufficio non dimenticate il vicedirettore “tutt’al più non accetterà e manderà dei fiori!). Tuttavia non insistete mai perché un superiore assista alla cerimonia e partecipi al rinfresco.

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1963

1963

Menù di un matrimonio degli anni 70

1978

2012

2012

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  • Il Matrimonio – Galateo di Donna Letizia
Il Matrimonio – Galateo di Donna Letiziaultima modifica: 2013-02-12T16:31:00+01:00da patiba0
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