Brigidini, tipici dolcetti di Lamporecchio in Toscana

La ricetta di Pellegrino Artusi
È un dolce o meglio un trastullo speciale alla Toscana ove trovasi a tutte le fiere e feste di campagna e lo si vede cuocere in pubblico nelle forme da cialde.
Uova, n. 2.
Zucchero, grammi 120.
Anaci, grammi 10.
Sale, una presa.
Farina, quanto basta.
Fatene una pasta piuttosto soda, lavoratela colle mani sulla spianatoia e formatene delle pallottole grosse quanto una piccola noce. Ponetele alla stiaccia nel ferro da cialde a una debita distanza l’una dall’altra e, voltando di qua e di là il ferro sopra il fornello ardente con fiamma di legna, levatele quando avranno preso colore.
 I brigidini sono dei tipici dolci di Lamporecchio, località in provincia di Pistoia. Sono delle cialde color giallo-arancio molto friabili e abbastanza grandi, circa sette centimetri di diametro. Questo dolce è reperibile nella quasi totalità delle fiere, manifestazioni e sagre toscane, venduto da ambulanti che lo preparano all’istante tramite apposita macchina confezionandolo in un tipico sacchetto trasparente dalla forma stretta e molto allungata.
  • L’origine pare derivi da uno sbaglio fatto durante le preparazione di ostie in un convento locale di monache devote a Santa Brigida, monache brigidine appunto, da cui anche l’origine del nome. Wikipedia

Berlingozzo di Lamporecchio in Toscana

Brigidini dolcetti di Lamporecchio
Brigidini, tipici dolcetti di Lamporecchio in Toscanaultima modifica: 2015-02-11T07:08:18+01:00da patiba0
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