plumcake ciliegie

Plumcake con le ciliegie

E’ un dolce abbastanza economico, che richiede 15-20 minuti di preparazione e circa 45 minuti di cottura. Si prepara con il classico impasto del plumcake e con l’aggiunta delle ciliegie. E’  ottimo per la merenda e la prima colazione estiva.

Ingredienti per 6 persone

250 gr. di farina 00, 125 gr. di zucchero, 125 gr. di burro a temperatura ambiente, 3 uova, ciliegie snocciolate, 1 bicchiere di rum o brandy, 1 bustina di lievito in polvere per dolci, 1 pizzico di sale.

 Preparazione

Togliete i noccioli alle ciliegie con l’apposito attrezzo o tagliandole a metà e, aiutandovi con un coltellino, asportate il nocciolo. Infarinatele perchè così non andranno a fondo durante la cottura.

plum-cake-con-le-ciliegie-L-30KeYNplum-cake-con-le-ciliegie-L-wDNZuWplum-cake-con-le-ciliegie-L-H1LJvW

.

.

.

 

In una ciotola lavorate il burro con un cucchiaio di legno finchè non diventerà morbido “a pomata”. Aggiungete un po’ alla volta lo zucchero, mescolando finchè l’impasto non diventerà bianco. Aggiungete, a una a una, le uova intere e, sempre  mescolando, aggiungete la farina un po’ alla volta, il pizzico di sale e il bicchiere di liquore.
Preparate lo stampo da plumcake imburrato ed infarinato. Versate una parte dell’impasto e coprite il fondo dello stampo, poi mettete le ciliegie infarinate.

plum-cake-con-le-ciliegie-L-xGEoc4plum-cake-con-le-ciliegie-L-voMLcxplum-cake-con-le-ciliegie-R-RtsSSA

 

.

 

 

Coprite con l’impasto rimasto e ancora ciliegie, poi terminate coprendo il tutto con tanto zucchero, che cuocendo formerà una deliziosa crosticina croccante.
Fate cuocere in forno medio a 200 gradi per 45 minuti circa, verificando la cottura con uno stecchino: quando uscirà dalla pasta pulito e asciutto, il dolce è cotto.
Sfornate a freddo.

Vino

Albana di Romagna

plum-cake-con-le-ciliegie-L-rnBojj
Recept-Två_sorters_kakor_på_ljusneservisen._Utställningen__Smak_av_svunnen_tid__år_2007_-_Hallwylska_museet_-_86364.tif

Biscotti danesi fatti in casa

“Sapore del tempo passato” Hallwylska museet, Stoccolma.
Ricetta di paneangeli.it
  Ingredienti e dosi per 4 persone
  • 250-280 gr. di farina bianca 00,
  • mezza bustina (2 cucchiaini) di lievito,
  • 225 gr. burro (possibilmente  danese) a temperatura ambiente,
  • 100 gr. di zucchero semolato,
  • 1 busta di vaniglia naturale Paneangeli,
  • 1 uovo,
  • 1 pizzico di sale.

undefined

Preparazione

Lavorate il burro a crema e aggiungete gradatamente zucchero, uovo e sale.

Incorporate all’impasto 250 gr. di farina setacciata e per ultimo il lievito setacciato.

Mettete metà dell’impasto in una tasca da pasticciere completata con una bocchetta a forma di stella e modellate, spremendo la tasca su una lastra da forno foderata con carta forno, 30 biscottini a forma di anelli (ø circa cm. 4,5) non troppo vicini. Mettete in frigorifero per 30 minuti.

zeppolezeppole

zeppole-di-san-giuseppe-fritte-e-al-forno-4zeppole (6)
 
.
.
.
.
.
.
.
Incorporate all’impasto rimasto 30 gr. di farina, avvolgetelo nella pellicola e mettetelo in frigorifero per 30 minuti.

Con l’aiuto di un mattarello stendete l’impasto rimasto in una sfoglia spessa circa mezzo centimetro e, con gli stampini ricavate dei biscotti. Passateli in una ciotola con lo zucchero. Disponeteli non troppo vicini, sulla lastra del forno foderata con carta forno. Metteteli in frigorifero per 30 minuti.

Cuocete i biscotti, una lastra alla volta, per 8-12 minuti circa nella parte media (alta per forno a gas) del forno preriscaldato a 175 gradi statico (165 gradi ventilato).

biscotti danesi

By markusspiske – https://pixabay.com/photos/bake-butter-flour-pile-599521/, CC0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=12638273
Lingue di gatto, biscottini della tradizione

Biscotti economici e spicci alla maniera di Petronilla

«Qualora fosse esaurita la vostra riserva di biscotti che, sulle 17, è veramente doveroso offrire con una tazza di tè, o con un bicchierino di vinello bianco e dolce, a chi viene a visitarci… e qualora quegli indispensabili biscotti voleste voi stesse fabbricarveli… eccovi un modo spiccio di fare, all’ «ultra economica», biscotti veramente saporiti, soffici e che, in scatola di latta, si conservano persino eternamente freschi.
* * *
In un tegame, sciogliete gr. 125 di burro. Mettete sul tavolo (allora allora lavato) ½ kg. di farina bianca; ½ etto di zucchero in polvere; un pizzico di sale; 2 di vaniglina e 7 gr. di carbonato di ammoniaca che ogni droghiere vende. Mescolate il tutto; riunite a montagna; scavatevi un buco fondo sulla cima. Versate nel buco il burro sciolto e ¼ di litro di latte. Impastate, e manipolate a lungo la pasta, senza mai economizzare la forza delle vostre braccia. Stendete la pasta in uno sfoglio alto circa ½ centimetro. Ritagliate nello sfoglio tanti bastoncini ugualmente lunghi (circa 10 cm.) ed ugualmente larghi (circa 1 cm.). Ungete con olio la lastra di latta per il forno.

Allineatevi sopra i bastoncini osservando fra loro la distanza di 2 cm. circa. Lasciate la latta sul tavolo, fino a che avrete visto i bastoncini leggermente rigonfiati. Servendovi di un  pennello (o di una penna di pollo) dipingete ad ognuno la superficie con latte per dar così un po’ di… lucido ai biscotti futuri. Infornate in forno caldo e, dopo circa 20 minuti, seguendo questo mio consiglio e con la spesa complessiva di circa 3 lire, avrete un piattone di biscotti veramente sopraffini, tanto anzi sopraffini da poter far pensare siano stati comperati in una lussuosa pasticceria.»

Petronilla, chi era?Ricette della Petronilla libri

  • PETRONILLA: svolse un ruolo importante negli anni delle ristrettezze economiche dovute alla guerra. Di fronte alla drastica riduzione dei beni alimentari disponibili, proponeva i suoi suggerimenti «sul modo di sbarcare il lunario mangereccio, consumando poco grasso, poco riso, poca pasta, poca farina e poco zucchero; spendendo pochetto ma….nutrendo bastevolmente»
Ricette di Petronilla per tempi eccezionali
Polenta con tartufo

Polenta con tartufo

Il tartufo bianco di San Miniato

«La sintesi di tutto quello che la città dei sapori, a livello di gusto è espressione, la ritroviamo nelle proposte gastronomiche dei ristoratori, dove gli chef coniugano brillantemente la tradizione con l’innovazione, attraverso l’utilizzo di prodotti del territorio, con un’attenzione particolare verso i cibi biologici e seguendo la stagionalità.

In autunno è il tartufo bianco il re della tavola.
Esso trova la sua migliore espressione, a differenza di altri tartufi, esclusivamente crudo su piatti caldi. Riso, tagliatelle o scaloppine con una ricca grattata, le proposte classica. La grattata indica l’aggiunta di tartufo con un’apposita taglierina che lamella sottilmente il tubero. Ma si può spolverizzare anche su uova al tegamino e formaggi fusi.»
Per maggiori informazioni vai alla sezione dedicata al Tartufo Bianco.

Tre ricette con il tartufo dell'Artusi

Polenta con tartufo

Ingredienti e dosi
  • 800 gr. di farina gialla,
  • 1 o 2 tazze di acqua o brodo,
  • 1 tazza di sugo di carne,
  • 250 gr. di Parmigiano grattugiato,
  • 150 gr. di burro,
  • 200 gr. di tartufo bianco di S. Miniato,
  • sale q.b.
Preparazione

Adagiare in un pentolino il burro e, quando sarà fuso, aggiungere un pò di tartufi a fette sottili facendoli soffriggere per pochi minuti.

Preparare la polenta:

Mettere l’acqua salata al fuoco e ad ebollizione buttare la farina a pioggia. Farla cuocere per 30 minuti, unire il sugo ed il parmigiano e cuocere per 10 minuti. In uno stampo imburrato mettere intorno e in fondo a fette altri tatufi; rovesciare la polenta nello stampo ed infornate per 10 minuti circa. Capovolgere il piatto di portata e servire.

Vino

Vino rosso, fermo e corposo: Barbaresco, Barolo, Sangiovese, Merlot, Barbera, Chianti classico, Montepulciano d’Abruzzo, Morellino di Scansano, Nero d’Avola.

Polenta con tartufo
biscotti Recept-Knäckkakor_på_plåt_i_ugn._Utställningen_Smak_av_svunnen_tid__år_-_Hallwylska_museet_if

Biscotti al burro

Andando a caccia di ricette in giro per le cucine del web, eccone una a cui proprio non ho saputo resistere: i biscotti al burro di Gustissimo.it. La delicata dolcezza di questi friabili biscotti è una vera gioia per il palato: non importa che sia estate, inverno, primavera o autunno, la festa della mamma o il compleanno di vostro figlio, questi semplici biscottini sono il dolcetto ideale per celebrare la quotidianità. La ricetta è molto semplice e contempla pochi ingredienti.

Ecco cosa dovrete fare per preparare questa dolce prelibatezza.

Tagliate a dadini 150 grammi di burro e ponetelo in una ciotola con la scorza pulita e grattugiata di un limone e con 100 grammi di zucchero, quindi lavorate gli ingredienti fino a quando l’amalgama non sarà diventato omogeneo e privo di grumi. Aggiungete a questo punto 200 grammi farina, una bustina di lievito, un tuorlo, un uovo intero e un pizzico di sale, mescolando per bene l’impasto a ogni nuova aggiunta fino a ottenere un composto omogeneo, elastico e compatto, con il quale realizzerete una palla. Avvolgetela con una pellicola trasparente e lasciatela riposare nel frigorifero per mezz’ora.

Trascorso il tempo stendete l’impasto, magari aiutandovi con un mattarello, ottenendo una sfoglia non troppo sottile e ricavate i vostri biscotti al burro, applicando degli stampini o, semplicemente, il bordo di un bicchiere. Tenete presente che i biscotti non devono essere meno spessi di 3 – 4 millimetri!

Sistemate i dolcetti su una teglia rivestita con carta forno, ponendoli a una distanza di circa 2 centimetri gli uni dagli altri, e fateli cuocere in forno a 180°C per circa 10 minuti, ovvero fino a doratura della superficie. Non vi resta che gustarli, magari decorandoli con lo zucchero e velo o con la glassa che preferite!

biscotti burro

Biscotti al burro Di Sconosciuto – LSH 86362 (hm_dig4258), Pubblico dominio, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=28920136
filetto-di-trota-salmonata

Filetto di trota salmonata al burro con salsa di Ribes rosso

Che sia di lago o di fiume o di allevamento, salmonata o iridea, l’ottima carne delicata della trota si presta a qualsiasi pietanza.

Ingredienti e dosi per 4 persone
  • 4 filetti di trota salmonata,
  • farina,
  • 100 gr. di burro,
  • sale.

Per la salsa di ribes¹

  • 150 gr. di ribes,
  • una noce burro,
  • 2 gocce di aceto balsamico,
  • una cipolla bianca,
  • uno spicchio d’aglio,
  • un cucchiaino da caffè di zucchero,
  • sale,
  • pepe.
Preparazione

 Preparare la salsa di ribes rosso.
Sgranate il ribes aiutandovi con una forchetta e lavatelo. Tritate la cipolla e lo spicchio d’aglio. Passate al mixer ¾ degli acini di ribes e mettete da parte quelli rimasti che verranno aggiunti, poi, alla salsa.
In una casseruola fate sciogliere una noce di burro, unitevi la cipolla e l’aglio tritati, il sale, il pepe e fate insaporire per circa 10 minuti a fuoco basso; aggiungete poca acqua calda se occorre.
Aggiungete il succo di ribes, gli acini di ribes interi, il cucchiaino di zucchero, l’aceto balsamico e mescolate delicatamente. Tenete in caldo

1 trota salsa ribes 2 trota salsa ribes 3 trota salsa ribes 4 trota salsa ribes

.

.

.

  • ¹La salsa di Ribes rosso è una salsa agrodolce tipica del Nord Europa, che può accompagnare sia il pesce (trota salmonata, sgombro, pesce spada) che la carne (anatra, tacchino, capriolo, maiale, renna), sia gli arrosti che i bolliti.

Preparare i filetti di trota salmonata
Asciugate e passate i filetti nella farina mescolata a un po’ di sale. Friggeteli nel burro sfrigolante.

trota salmonata con verdure (2)5 trota salsa ribes

trota salmonata con verdure (3)

 

.

.

.

Servite i filetti di trota salmonata con la salsa di ribes rosso calda.

Vino

I consigli di ropa55 Cookaround Administrator:
“A naso perché è un abbinamento mai provato ..non è che dalle mie parti i pesci d’acqua dolce siano frequenti direi che rosato no la trota se pur salmonata tenderebbe a sparire direi un bianco, se la salsa al ribes vira su sentori acidi uno Chardonnay barricato o un Traminer o senza lambiccarti troppo il cervello un Pinot bianco e amen.
Accetta sempre con beneficio d’inventario che il terreno degli abbinamenti è minato dal gusto personale…………….altra alternativa un Orvieto bianco classico.”

File:Ribes rubrum2005-07-17.JPG

Filetto trota salmonata con salsa di Ribes

File: Salsa alla crema di pollame, 2006.jpg

Aragosta alla Bretone

Homard «Breton», Aragosta alla Bretone

Château de La Chèvre d’Or, Rue du Barri 06360 Eze-Village (Alpes-Maritimes) France

 

Homard «Breton», Aragosta alla Bretone
Ingredienti e dosi per 4 persone
  • Un’aragosta viva da circa 1,200 kg,
  • mezzo bicchiere di olio,
  • 80 gr. di burro,
  • uno spicchio d’aglio,
  • una cipolla,
  • un bicchierino di brandy,
  • un bicchiere di vino bianco secco,
  • sale, pepe,
  • un mazzetto di basilico.
Preparazione

Lavate l’aragosta, privatela della testa e tagliatela a fette (senza togliere il guscio), seguendo le tracce degli “anelli”. Fate scaldare, in una pirofila, l’olio e una noce di burro (25 gr.); poi unite i medaglioni di aragosta e lasciateli insaporire per qualche minuto. Tritate finemente l’aglio e la cipolla e spargete il trito sul crostaceo.

Spruzzate quindi di brandy, lasciate riscaldare ed infiammate. Quando il brandy sarà stato completamente assorbito, irrorate di vino bianco, insaporite con una presa di sale e un pizzico di pepe e profumate con il basilico tritato. Introducete la pirofila nel forno caldo (180°) e lasciatevela per 20 minuti. Trascorso questo tempo, estraete il recipiente dal forno ed  eliminate tutti i gusci. Sistemate poi i medaglioni di aragosta sul piatto di portata e teneteli al caldo.

Incorporate il burro rimasto al fondo di cottura, lasciate rapprendere il tutto, rimestando spesso con un cucchiaio di legno, quindi distribuite la salsa sul crostaceo e servite.

aragosta bretoneAragosta alla Bretone

La cucina francese

LIBRI Escoffier-Ma_cuisine Il grande libro della cucina francese 19341 of 4 – 1   2   3    4   

Red Lobster meal (6928178772).jpg [[File:Red Lobster meal (6928178772).jpg|Red_Lobster_meal_(6928178772)]]